Di notte Drone , treni merci,all'alba immondizia ,e di giorno un sciame di elicotteri . ed ecco presentata la zona turistica della classe 4.
Non sarebbe ora di mettere un po di ordine ?
l'eliporto ( Sass di sciat) ha raggiunto il limite .Oltre il pericolo che creano al traffico automobilistico e pedonale .Un paese che vive di turismo non puo più sopportare un caos simile .
Si spera che qualche autorità intervenga e dia una regolata ai decolli.
Finalmente si raggiungono dei obiettivi positivi !
RispondiEliminaUn autorità ha intervenuto positivamente alla richiesta, trasferendo l`eliporto ( Sass di sciat. ) al lido di Gerra Gambarogno cosi da garantire la sicurezza dei nostri tanto attesi turisti, ringraziando per l`intervento.
Sono i municipi ad autorizzare gli aterraggi degli elicotteri.
RispondiEliminaDunque :Paese che vai municipio che trovi.
Disposizioni generali:
RispondiElimina1. i voli con elicottero, per il trasporto di materiale, sono autorizzati da Lunedì a Sabato, se giorni
feriali, dalle ore 09.00 alle ore 12.00. Il volo può essere posticipato al pomeriggio, fra le ore
14.00 e le ore 17.00, se non ha potuto aver luogo il mattino per cattive condizioni atmosferiche;
2. i voli passeggeri sono autorizzati unicamente per questioni medico/sanitarie, urgenze e
incidenti;
3. per casi particolari, se motivati, potranno essere concesse delle deroghe;
4. la richiesta di volo deve pervenire, per iscritto, 3 giorni prima dei voli ed essere corredata dai
necessari elementi di valutazione, quali la durata e il numero delle rotazioni;
5. nella programmazione dei voli bisognerà evitare, laddove possibile, il sorvolo degli abitati ed
avere particolare riguardo per le zone interessate da edifici scolastici, case per anziani e
alberghi. In particolare:
· se non esistono alternative, la rotazione dovrà avvenire ad almeno 300 m superiori alla
quota slm dell’abitato sorvolato;
Il Bigio , ha ragiane , rilasciano autorizzazioni allo svolazzamento di elicotteri,come se decidessero dal Bar , (poco distante) non considerando il pericolo sulla strada cantonale , e l'inquinqmento fonico , che in certe giornate , supera i limiti.
RispondiEliminaGulielmo Tell
Sembra che non sia tanto una questione di permessi , ma di un sistema di operare selvaggiamente sul territorio, senza i necessari permessi.Inoltre si direbbe che si ricorre troppo facilmente a questo mezzo di trasporto,anche in quelle occasioni che si potrebbe tranquillamente farne a meno.La maggior parte deglle abitazioni nel Gambarogno è sorta negli anni addietro quando questo mezzo non era in voga.Ma come facevano allora???
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