SVIZZERA E sarebbe ora

SVIZZERA"Assegni familiari per tutti i lavoratori indipendenti"


Una iniziativa di Hugo Fasel - L'idea di estendere a tutta la Svizzera gli assegni familiari - compresi i figli in formazione - per gli indipendenti è il frutto dell'iniziativa parlamentare dell'ex consigliere nazionale friburghese del PCS Hugo Fasel. Su tale progetto si erano già pronunciate favorevolmente le commissioni della sicurezza sociale dei due rami del parlamento.
200 franchi mensili - La normativa in vigore armonizza gli assegni familiari ad almeno 200 franchi mensili in tutta la Svizzera, ma esclude un contributo per i figli di lavoratori indipendenti. Soltanto 13 cantoni riconoscono il diritto a ottenere questo sostegno ai genitori che esercitano un'attività lucrativa indipendente. Con la nuova regolamentazione, tutti i cantoni saranno tenuti a versare contributi agli indipendenti.
La spinosa questione del finanziamento - Tra i punti più controversi della revisione - indica una nota odierna dei Servizi del parlamento - figura il finanziamento. Per 12 voti a 8 la commissione ha respinto l'idea di far finanziare a parti uguali da impiegati e datori di lavoro tutte le prestazioni.
Pari diritti - La nuova regolamentazione prevede che il lavoratore indipendente, al pari degli altri datori di lavoro, si annunci a una cassa di compensazione per assegni familiari. Avrà diritto alle stesse prestazioni di un salariato, a prescindere quindi dal reddito. Le quote che il lavoratore indipendente dovrà versare saranno calcolate sulla base del reddito sottoposto all'AVS. Stando alla commissione, non vi saranno costi aggiuntivi per la Confederazione o i cantoni. Quest'ultimi potranno stabilire un tetto massimo per le quote versate degli indipendenti a partire da un certo reddito.
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