venerdì 5 giugno 2009

RAPINA A RANZO

Intanto non ho parole

FORZA LUCA

Il tentativo di rapina poco prima delle ore 8.00 a Ranzo, nel Gambarogno. Luca Borretti, 51enne titolare della stazione di servizio "Avia" è stato raggiunto all'addome da un proiettile calibro 7.65: l'uomo è stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica e si trova ora nel reparto cure intense della "Carità" di Locarno. In corso controlli a tappeto in tutto il territorio cantonale e nella fascia di confine
volevano rapinare la sua stazione di servizio. Gli hanno sparato, da distanza ravvicinata, all'addome. L'uomo, Luca Borretti, 51 anni, residente nella zona, è stato ricoverato d'urgenza alla "Carità" di Locarno, dove versa in condizioni particolarmente gravi nel reparto di cure intensive anche se pare abbia superato la delicata operazione chirurgica cui è stato sottoposto. Nessuna traccia, per il momento, dell'assalitore o degli assalitori, attivamente ricercati sull'intero territorio cantonale con interessamento delle autorità italiane di confine. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Antonio Perugini.

Il dramma questa mattina, poco prima delle ore 8.00, a Ranzo, teatro della rapina i locali annessi al distributore di carburante "Avia" lungo la Cantonale che dal Piano di Magadino porta al valico di Dirinella. Ancora sommaria la ricostruzione dell'accaduto: sembra che Luca Borretti, in assenza di clienti da servirsi, fosse intento all'ordinario lavoro di contabilizzazione e di allocazione dei prodotti sugli scaffali quando un uomo, i cui connotati non sono stati resi noti, avrebbe fatto irruzione nel punto-vendita minacciando il titolare con una pistola ed intimandogli di aprire la cassa. Il 51enne avrebbe a questo punto reagito d'istinto a propria difesa; non è noto se il colpo d'arma da fuoco - calibro 7.65, il bossolo è stato trovato ad un metro circa dal bancone di servizio - sia partito accidentalmente durante una colluttazione oppure se il malvivente, colto di sorpresa, abbia sparato per aprirsi la via di fuga.

Secondo quanto confermato nel tardo pomeriggio da fonte ufficiale, gli investigatori non hanno potuto ancora interrogare la vittima dell'assalto ma sarebbero portati a credere che ad aspettare il rapinatore vi fosse un complice. Ancora incerte le modalità con cui il bandito si è allontanato dal luogo del crimine; gli uomini della Polscientifica sono alla ricerca di eventuali tracce lasciate.

Il gerente dell'esercizio è stato trovato riverso sul pavimento da due clienti giunti pochi minuti più tardi ed ignari di quanto avvenuto. Da questo momento in poi si sono attivate la macchina dei soccorsi e quella delle forze dell'ordine: blocchi stradali sono stati disposti sulle principali arterie di comunicazione, stretto il riserbo sugli sviluppi di una caccia all'uomo che, ancora a metà pomeriggio, non aveva dato esito positivo.
















1 commento:

  1. faccio a Luca gli auguri di guarire presto. Siamo tutti allibiti e timorosi che sia solo l'inizio .
    Mi auguro che li o lo prendano e che siano condannati adeguatamente.

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