La rassegna Cinema all’Aperto Vira 2009 si conclude Domani sera 29.luglio 2009 con un omaggio al dialetto ticinese.
Alle ore 21.30 è prevista la proiezione del capolavoro di John Ford “Sentieri selvaggi” nella versione in dialetto “ Se ta cati ta copi”.
Uno dei più bei western in assoluto sia dal profilo figurativo sia da quello narrativo (molto interessante la complessità del solitario e tormentato Ethan, il personaggio interpretato da John Wayne che parla con la voce di un magnifico Gianmario Arringa).
La guerra di Secessione è terminata, Ethan torna a casa. Ritrova il fratello, la cognata, le loro due figlie: Debbie e Lucy e il figlio adottivo Martin, di origine indiana. Un giorno arriva alla fattoria il reverendo Clayton, con un gruppo di coloni, e convince Ethan e Martin a unirsi a loro per dare la caccia agli indiani che razziano il bestiame. Ma mentre gli uomini sono via, i Comanches attaccano la fattoria, massacrano i genitori e rapiscono le due ragazze. Lucy è ritrovata morta, Ethan parte con Martin alla ricerca di Debbie.
Alla proiezione presenzieranno Yor Milano, principale artefice di questa realizzazione e direttore artistico del Teatro Popolare della Svizzera Italiana, Graziano Monzeglio, regista, e alcuni doppiatori, interpreti della versione dialettale.
Questa proiezione rappresenta un’occasione eccezionale, che unisce la grande cinematografia alla forza espressiva della nostra parlata popolare, alla quale rendiamo così un doveroso omaggio.
Alle ore 21.30 è prevista la proiezione del capolavoro di John Ford “Sentieri selvaggi” nella versione in dialetto “ Se ta cati ta copi”.
Uno dei più bei western in assoluto sia dal profilo figurativo sia da quello narrativo (molto interessante la complessità del solitario e tormentato Ethan, il personaggio interpretato da John Wayne che parla con la voce di un magnifico Gianmario Arringa).
La guerra di Secessione è terminata, Ethan torna a casa. Ritrova il fratello, la cognata, le loro due figlie: Debbie e Lucy e il figlio adottivo Martin, di origine indiana. Un giorno arriva alla fattoria il reverendo Clayton, con un gruppo di coloni, e convince Ethan e Martin a unirsi a loro per dare la caccia agli indiani che razziano il bestiame. Ma mentre gli uomini sono via, i Comanches attaccano la fattoria, massacrano i genitori e rapiscono le due ragazze. Lucy è ritrovata morta, Ethan parte con Martin alla ricerca di Debbie.
Alla proiezione presenzieranno Yor Milano, principale artefice di questa realizzazione e direttore artistico del Teatro Popolare della Svizzera Italiana, Graziano Monzeglio, regista, e alcuni doppiatori, interpreti della versione dialettale.
Questa proiezione rappresenta un’occasione eccezionale, che unisce la grande cinematografia alla forza espressiva della nostra parlata popolare, alla quale rendiamo così un doveroso omaggio.
Nessun commento:
Posta un commento