Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

mercoledì 30 marzo 2011

Tennis Vira, un fondo in ‘prima’ svizzera


Risanati ‘all’inglese’ i campi del Comune. Dal 1° aprile si gioca di Diego Invernizzi                                                                                    Sono durati due mesi i lavori di ristrutturazione dei campi da tennis di Vira Gambarogno; sono in funzione da 33 anni e oramai non erano più all’altezza delle esigenze attuali. L’infrastruttura di proprietà del Comune è in una posizione privilegiata (occupa un ‘‘balcone’’ sul lago, proprio di fronte a Locarno) e viene giustamente considerata un polo sportivo importante per la gioventù locale e per i numerosi turisti che praticano lo sport di Federer durante il loro soggiorno nella regione.

Il Tennis club Vira Gambarogno 1978 (questo il nome esatto della società che gestisce i campi) aveva segnalato alle autorità la necessità d’intervenire poiché il fondo in terra rossa aveva fatto il suo tempo; era pure stato richiesto un sostanzioso appoggio finanziario (costi preventivati: 150 mila franchi) senza il quale si correva il rischio di dover chiudere i battenti.
La risposta dell’autorità è stata positiva e i dirigenti del club (una sessantina i soci attivi) si sono dati subito da fare, andando a visitare i campi da gioco di Wimbledon. Sono seguite la scelta dei materiali da usare e la ricerca di un imprenditore specializzato. Il motto: ‘‘Poche chiacchiere e fatti concreti’’. E non si sono smentiti: a fine febbraio sono iniziati i lavori della nuova pavimentazione (uno strato di asfalto drenante, un tappeto sintetico e uno strato di sabbia silicia; quest’ultima è una primizia in Svizzera). Così, venerdì 1° aprile si ricomincia a giocare.
Responsabile e custode della struttura è Manolo Piazza: « Il fatto di essere i primi in Svizzera a utilizzare un fondo simile ci riempie d’orgoglio – afferma –. Ovviamente è stato indispensabile il sostegno delle autorità comunali e del Fondo Sport Toto, i due pilastri finanziari dell’operazione. Ci tengo a mettere in evidenza alcuni aspetti: il nuovo materiale assorbe bene la polvere e non richiede annaffiamento. La ditta appaltatrice è la Euroclay-Suisse con sede nel Vallese, rappresentata da Felix Allegro, papà del tennista svizzero Yves Allegro ».
Programma stagionale
Dal 1° aprile i campi saranno praticabili. Il 9 aprile apertura della stagione con il tradizionale torneo amatoriale e presentazione del nuovo ‘‘Manolo tennis shop’’. Il 10 aprile, dalle 14.15, porte aperte ai bambini dai 5 anni in su. In settembre (la data non è ancora stata scelta) apertura ufficiale con festeggiamenti e l’esibizione di un tennista di fama internazionale. « Oltre ai pregi citati – interviene ancora Piazza – il nuovo materiale, resistente al freddo, ci consentirà di estendere la stagione dal 1° marzo al 30 novembre ».

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