“Ognuno di noi se fosse nato in un campo di concentramento e da 50 anni fosse lì e non avesse alcuna prospettiva di poter dare ai propri figli un avvenire sarebbe un terrorista”. GIUGLIO ANDREOTTI

mercoledì 25 maggio 2011

Varese in difesa dei frontalieri


LUINO - L'assessore provinciale di Varese, Alessandro Bonfanti, in un incontro sul tema "Frontalieri", che ha avuto luogo martedì sera a Luino organizzato dal Comitato Vivere a colori, ha annunciato l'approvazione di una mozione sostenuta da tutte le forze politiche dell'Assemblea provinciale, contro i recenti e reiterati attacchi della Lega dei ticinesi.
Nel documento, oltre a stigmatizzare il clima di diffidenza creatosi contro i frontalieri impiegati in Ticino, si auspica un confronto tra le istituzioni. Per questo, il presidente della Provincia di Varese Dario Galli, è stato invitato ad intraprendere i necessari passi, attivandosi fin da subito presso il Consiglio di Stato, in difesa di chi ogni giorno varca il confine e lavora anche a beneficio dell'economia del Cantone. Ai lavori ha preso parte anche il socialista ticinese Werner Carobbio, che ha ribadito come il problema non sono i frontalieri, ma le leggi che regolano il mercato del lavoro.CdT

3 commenti:

  1. Non toccateli.Sono i super protetti e molti sputano nel piatto dove mangiano.

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  2. e se non gli sta bene come la si pensa in Ticino... possono restare tranquillamente a cercare lavoro in Italia!!

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  3. Lavorare è bene, rubare il lavoro è peggiore.

    Tutto questioni di prezzo, la qualità del lavoro é molto discutibile

    Le costruzioni stanno lentamente diminuendo e la cosa pacificamente diminuerà il ricorso dei frontaglieri.

    Pace per tutti.

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