“Ognuno di noi se fosse nato in un campo di concentramento e da 50 anni fosse lì e non avesse alcuna prospettiva di poter dare ai propri figli un avvenire sarebbe un terrorista”. GIUGLIO ANDREOTTI

sabato 28 maggio 2011

Vira: ridipinta la "Cappella della Madonna"


Vira Gambarogno, ridipinta la "Cappella della Madonna"
L'arte sacra del passato ha lasciato impronte significative lungo i sentieri che si staccano dalle
zone rivierasche del Gambarogno, consentendo l'accesso alle località collinari, alle selve, ai
maggenghi e agli alpeggi della regione. Percorrendo queste "strade dei poveri" - rimodelìate a
dovere per agevolare il turismo pedestre - sono frequenti gli incontri con una cappella votiva
con l'immagine della Madonna. Talune ben conservate (o radicalmente restaurate),
altre in
attesa di una mano generosa... che le tolgano le rughe. Una di queste si trova appena sopra il
nucleo di Vira a lato del sentiero (la vecchia mulattiera) che collegava il piano a Fosano prima
della costruzione della strada carrozzabile). Ebbene, per questa "Cappella della Madonna" la
mano generosa che ha consentito il restauro della struttura e il rifacimento dell'immagine
(l'originale era irrecuperabile) è arrivata. Sabato pomeriggio, infatti, è stata presentata al
pubblico nella sua nuova veste e benedetta dai parroco don Stanislaw Kilar. Il monumento
sacro l'aveva fatto erigere la famiglia di Giuseppe Martignoni nel secolo scorso ed era la
prima tappa di riposo per i viandanti (e di preghiera per i fedeli) che salivano in alto con il
carico sulle spalle. La nuova "Madonna col Bambino" è opera dell'artista Mario "Giaci"
Antognini di Vira.
(D.I)

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