“Ognuno di noi se fosse nato in un campo di concentramento e da 50 anni fosse lì e non avesse alcuna prospettiva di poter dare ai propri figli un avvenire sarebbe un terrorista”. GIUGLIO ANDREOTTI

domenica 24 luglio 2011

Vira :Cinema all'aperto

La serata dedicata alla pellicola proposta dal festival internazionale del film di Locarno con la presentazione del direttore artistico Olivier Père non ha trovato quel riscontro di pubblico che si dovrebbe aspettarsi per una manifestazione. Sarà la serata fredda e ventosa o la pellicola in versione originale inglese sottotitolata in tedesco che  ha tenuto lontani non pochi spettatori.Staremo a vedere se le altre proiezioni,  in Italiano e  dialetto, daranno agli organizzatori il pubblico che la manifestazione merita La
rassegna prosegue oggi, lunedì 25, alle
21.30, con “Puccini e la fanciulla” di Paolo
Benvenuti, in italiano con sottotitoli francesi. Siamo nel 1908, Giacomo Puccini sta componendo “La Fanciulla del West” e ha una relazione segreta con Giulia, una vicina di casa. Purtroppo, per malignità ed equivoci, della tresca è accusata sua cugina Doria, cameriera in casa Puccini. Perseguitata e diffamata dalla moglie del musicista, Doria si toglie
la vita. Domani, martedì 26, sempre alle
21.30, sarà proiettato “Il terzo uomo” di Carol Reed, in inglese con sottotitoli francesi
e tedeschi. Un grande classico del cinema
giallo, sempre affascinante, con la sceneggiatura di Graham Greene, grande fotografia. Da sottolineare la presenza di Orson Welles.

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