le cose brutte che accadono nel mondo accadono non tanto perché ci sono le persone cattive ma perché le persone buone non fanno nulla (Gramsci)

domenica 11 dicembre 2011

Atmosfera di Bethlemme nel Gambarogno

Un migliaio di persone hanno invaso le stradine nel nucleo di Vira
Uno scroscio d'acqua inatteso non ha infastidito più di quel tanto la moltitudine
 di gente accorsa domenica attorno al palcoscenico dei presepi ,dove si respirava a pieni polmoni l'aria natalizia. Prima dell'imbrunire, comunque, Giove Pluvio
ha chiuso i rubinetti e la festa è entrata nel vivo.

Nessuno, quando la rassegna dei presepi aveva mosso i primi passi nel nucleo di Vira (ventun anni or sono) avrebbe potuto immaginare la crescente attrattività
riscontrata lungo il suo percorso. I fondatori - il "Trio Spelecapìócc" - consapevoli
della bellezza del posto, avevano però intuito che quell'angolo suggestivo
incollato alla riva del lago, sarebbe potuto diventare "la Bethlemme del
V'éfcnzfio . Non potevano pero immaginare che, accendendo la prima candelina,
avrebbero aperto un cantiere che anno dopo anno - nel periodo dell'Avvento - si
sarebbe sviluppato in modo così importante. L'aggiunta di elementi sempre
nuovi (anche l'arte ha trovato ampio spazio) i'ha fatto diventare "il faro" degli
appuntamenti invernali nella regione. Un faro composto da una trentina di
presepi (dai più semplici ai più fantasiosi), da proiezioni sui muri della case
grigie, da musiche sacre, da finestre illuminate, da vetrine decorate, da cieli
stellati. Domenica, giornata inaugurale, la coreografìa è stata ingigantita dalla
presenza ui una quarantina ai uancarerle e da alcuni spazi riservati alla
gastronomia locale e alle caldarroste. Oltre un migliaio di persone, giunte da
tutto il Ticino, hanno invaso le stradine e le piazzette, subendo il fascino di
un'atmosfera surreale. I complimenti all'indirizzo degli organizzatori e degli
"architetti dei presepi" (i bambini di diverse scuole, in particolare) si
assommavano. Vira, che in questo giorno così speciale ha accantonato la sua
"pace invernale" offrirà ai visitatori, nelle prossime serate - fino all'8 gemiaio -
appuntamenti suggestivi per grandi e piccini, con rappresentazioni teatrali,
concerti musicali, proiezioni di film e documentari. La "vetrina dei presepi"
rimarrà comunque sempre illuminata sino a mezzanotte.
(D.I)

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