Dopo il luccio perca arriva anche il siluro

Due sub a 10 metri di profondità hanno incontrato un siluro di oltre due metri: “Dopo 16 anni di immersioni, siamo rimasti senza parole” da TIO .P.M VIRA - Un pesce siluro di oltre due metri nuota da qualche tempo nelle acque del Verbano. Il ‘mostro’, così è già stato ribattezzato, sarebbe già stato avvistato sia da turisti sia da pescatori. Due sub negli scorsi giorni l’hanno filmato, la notizia è stata pubblicata dal portale Varese News e il video è stato ripreso dalla Voce del Gambarogno. “Per i bagnanti non è pericoloso – dice l’esperto pescatore Walter Branca, di Vira Gambarogno –, non è uno squalo, ha i denti troppo sottili. Al massimo può aggredire qualche anitra o qualche cagnolino. Il siluro però è un problema per noi pescatori”.

Concorrente spietato - Branca non è sorpreso di fronte alle dimensioni del pesce. “Io non l’ho mai visto.

Ma ne ho visti e pescati altri di lunghezza più ridotta negli anni scorsi. Un siluro può arrivare anche a pesare 150 chili. Da qualche tempo questi pesci nuotano nel Verbano e non si capisce da dove siano effettivamente arrivati. Sono come aspirapolveri, mangiano tutti i pesci più piccoli e ci creano concorrenza. Creano uno squilibrio, sono dannosi alla fauna del lago”.

Grosse difficoltà - L’esperto pescatore constata che negli ultimi anni sono comparse diverse specie nuove nelle acque del lago Maggiore. “Forse qualcuno le immette di nascosto. Nel caso del pesce siluro è un gesto che mette in seria difficoltà chi vive di pesca. E pertanto credo che chi lo commette debba essere punito con sanzioni severe dalle autorità, la vigilanza andrebbe aumentata”.