25 anni di castagneDomenica la grande festa
Di J.P
Nel ricco calendario delle manifestazioni gambarognesi un appuntamento da non perdere per la popolazione è sicuramente la “fésta di Castégn”, la castagnata al parco giochi di Vairano che si terrà domenica prossima, 14 ottobre. Questa manifestazione venne lanciata nel 1987 dalla Pro S. Nazzaro ed aveva come palcoscenico il grande piazzale in cima al villaggio. La molta gente che accorreva per gustare i “marroni” (che ancora si trovavano in quantità smisurate nei boschi) si diceva sempre soddisfatta e felice nel ritornare l’anno venturo e trovarsi sempre in compagnia.
La Pro S. Nazzaro continuò per circa una decina d’anni a proporla fino a quando il timone venne passato ad alcuni paesani, che continuarono la tradizione. Ora l’organizzazione è affidata al gruppo animatori dell’Oratorio di S. Nazzaro, che quest’anno quindi vuole accogliere più visitatori possibile per festeggiare al meglio il venticinquesimo. Domenica s’inizierà alle 9.00 dando fuoco alle caldaie (a mezzogiorno è prevista una godenda nostrana), dalle 10.30 prenderà il via la sagra con l’apertura del bar e con l’inzio dei giochi per i bambini, ai quali farà seguito la maccheronata offerta dal gruppo organizzatore. Dalle 13.30 in poi sarà la castagna ad essere protagonista, verranno distribuiti fino ad esaurimento diversi chili di caldarroste. Durante il pomeriggio, tra risate in compagnia e tra racconti di aneddoti su ricordi lontani, che solamente in queste occasioni riemergono, si avrà la possibilità di acquistare dolci fatti in casa appositamente per l’occasione e anche di cantare assieme a Toto Notari presente con la sua tastiera ad allietare la giornata. In caso di tempo incerto si potrà telefonare al nr. 078.666.20.95 dalle ore 9.00 (la festa non verrà rinviata)

Poco importa chi l'ha organizzata, sempre del paese erano e sono.Sembra che le persone che se ne occupa siano più o meno sempre le stesse,probabilmente è cambiato il beneficiario dell'incasso:beneficenza prima e beneficenza dopo.
RispondiEliminaCi vuole sempre l'impegno di chi organizza e di chi ...vi partecipa.
Peccato che nel Gambarogno stia diventando la regola quella di non rinviare le feste ma di abolirle se la meteo non è favorevole.
Se vengon organizzate cosa cambia farla sette giorni dopo se quando è prevista piove? Se son poi feste autunnali non ci son più nemmeno le concomitanze.
Auguri per una bella festa e una buona meteo.