lunedì 19 novembre 2012

Applausi a scena aperta per il concerto di gala dell'Unione Filarmonica Gambarognese


II tradizionale Cocerto di gala della Filarmonica Gambarognese ha attirato, come ogni anno,
un pubblico foltissimo nel salone comunale di Magadino arredato in modo signorile da mani
creative e da menti sognatrici... che hanno disegnato il silenzio dell* all'attesa con tocchi
sapienti, esaltati, sul palcoscenico coperto dal cileo stellato, da una luce fioca che preannuciava
la realizzazione di un sogno. Quel sogno al quale il sempre più bravo maestro Alan Rusconi
aveva fatto cenno sul manifesto di presentazione:
"Il nostro intimo si esprime in ire modi:
ricordando, riflettendo e sognando. / Ogni sogno può diventare ricordo, /se conservato
riflettendo. / Ogni ricordo può ispirare un nuovo sogno, / se nobilitato da una riflessione. /
Ogni riflessione rimane solo un ricordo, / se il sogno è stato abbandonato"-
Questa premessa lascia intrawedere l'aria che si respirava in una sala che si è rivelata troppo
piccola per consentire a tutti di trovare un. posto a sedere, 11 concerto, arricchito da brani
inediti in questa sala, ha dato la misura del notevole grado di preparazione dei musicanti,
conseguenza di un impegno collettivo straordinario. E' stato bello vedere come anche la
presentazione dei singoli brani si avvenuta in modo singolare: non da un incaricato sul
palcoscenico, ma da due voci (una maschile, l'altra femminile) che vibravano nell'oscurità,
aggiungendo spezzoni di mistero a chi, nell'attesa, già pregustava la realizzazione del sogno.
I) pubblico ha passato due ore tra la musica e gli applausi, vivendo in simbiosi i brani proposti.
Al successo della serata ha contribuito anche la mnibanda (le gemme del futuro) con
un'esibizione molto apprezzata.
Il nuovo presidente Nicola Balestra, con la voce rotta dalla commozione, ha ringraziato tutti,
sottolineando come " la musica bandistica che in passato era un veicolo di diffusione della
grande musica colta, oggi è un nuovo modello artistico e culturale in grado di realizzare un
repertorio contemporaneo che possa essere compreso e amato anche dai pubblico". Ed ha
aggiunto: "La pratica della musica stimola la creatività e tiene lontani dalla noia e dalle
mode effìmere". Anche il sindaco Tiziano Ponti, sempre attento all'attività della Filarmonica,
ha voluto complimentarsi con i musicanti, i membri di comitato, i docenti di musica e le
numerose persone che, pur lavorando nell'ombra, contribuiscono al suo crescente successo.
(D.l.)

Nessun commento:

Posta un commento