sabato 3 novembre 2012

Vincono Lugano e Ambrì


L'Ambrì rende perfetto il suo weekend

I biancoblù espugnano la Ilfis e staccano il Langnau

Il Lugano si rifà 

Venerdì la vittoria nel derby e sabato il successo alla Ilfis. L'Ambrì torna a vivere un weekend perfetto da sei punti e a respirare, almeno un po', in classifica. La sfida di Langnau era infatti uno scontro diretto sul fondo della graduatoria e grazie al successo per 5-4 i biancoblù si sono portati a 5 lunghezze sui diretti rivali, che tuttavia hanno disputato tre partite in meno.

In vantaggio al 3'35" con Noreau in superiorità numerica, la squadra di Pelletier si è fatta raggiungere e superare dai padroni di casa, in gol con Genazzi al 9'11" e Jaquemet al 13'24" (punto concesso da Kämpfer solo dopo lunga visione delle immagini), ma è riuscita a pareggiare i conti ancor prima della sirena con Pedretti. Ancora Genazzi al 26'28" ha illuso i tifosi bernesi, ma a 34" dalla seconda pausa Reichert ha di nuovo rimesso in equilibrio la sfida.
Il periodo conclusivo ha visto la squadra di Fust prendere in mano le redini del gioco alla ricerca del gol partita e i ticinesi in apnea fino a quando, contro l'andamento del gioco, al 54'57" Pedretti con il suo secondo sigillo personale ha smorzato gli entusiasmi dei Tigers. Nemmeno 2' dopo Miéville ha dato il colpo di grazia al Langnau, a cui non è bastato l'arrembaggio finale che ha portato solo al 4-5 di Spurgeon a 6" dalla conclusione.
La sconfitta di venerdì nel derby, la prima dopo otto sfide cantonali vinte consecutivamente e la nona battuta d'arresto filata in trasferta, aveva fatto imbufalire Larry Huras, per nulla contento della prestazione della squadra alla Valascia. Per di più il margine sulla linea si stava assottigliando sensibilmente. Così contro il Rapperswil il Lugano era chiamato a reagire e la reazione c'è stata con una prestazione maiuscola che ha permesso di travolgere i Lakers con un sonoro 9-0.
I padroni di casa hanno dominato la sfida dal primo all'ultimo secondo di gioco, trovando per la prima volta la via del gol al 3'53" con Profico. Nonostante la netta superiorità territoriale, il primo tempo si è concluso solo sull'1-0, ma nel periodo centrale i bianconeri hanno colpito per ben cinque volte: Reuille in inferiorità numerica, Fazzini, Bergeron, Heikkinen con l'uomo in più e Kamber hanno di fatto chiuso la contesa. Di Conne, McLean e ancora del 17enne Fazzini le reti che hanno portato allo score finale.
Grazie alla goleada il Lugano può quindi passare un po' più tranquillamente i dieci giorni dedicati alla Nazionale: 32 punti in classifica significano il quarto posto con tre lunghezze di vantaggio sul quintetto a cavallo della linea composto da Zugo, Davos, Kloten, Bienne e Rapperswil. Il 13 novembre si riparte con il derby alla Resega.RSI


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