Applausi a scena aperta. Ma non solo. Il concerto di gala 2014 dell’Unione Filarmonica Gambarognese (Ufg), come era facilmente preventivabile, sebbene non scontato, ha raccolto il consenso unanime su tutti i fronti, confermato dall’applauso a scena aperta
con cui gli oltre 350 convenuti domenica all’hangar dell’aeroporto di Magadino-Locarno ha salutato l’esibizione della banda (Miniband compresa) diretta dal maestro Alan Rusconi e chiusa con il bis di un medly di brani di Michael Jackson. E di bis (pure questo riuscitissimo), in senso lato, si può parlare anche riferendosi alla scelta di proporre così come nel 2013 la grande festa finale dell’Ufg nell’hangar, che oltre a rivelarsi la sede ideale per accogliere il folto pubblico, per l’occasione si è vestito pure lui a festa con una serie di effetti scenici particolarmente apprezzati.
Durante la parte ufficiale, in qualità di relatori, sono intervenuti il sindaco di Gambarogno (nonché… padrone di casa) Tiziano Ponti, il segretario cantonale Febati Ettore Draghi e il presidente dell’Ufg Nicola Balestra. Marinella Pawlowski, dal canto suo, si è premurata di garantire la continuità tra un brano e l’altro interpretando il personaggio di Isolde, nella diuplice veste di presentatrice e interpretando una nonnina del comune, intenta a rispolverare il suo personale album dei ricordi. Perché “Il ricordo”, appunto, è stato il tema portante scelto da Alan Rusconi per questa edizione del concerto di gala. Rusconi che, pure lui, a fine esibizione, si è detto particolarmente soddisfatto per la grande armonia nelle note proposte dai componenti dell’Ufg e della sua Miniband.
Applausi convinti li ha pure suscitati la Miniband, salita sul palco in apertura della seconda parte del concerto, accompagnata da una mascotte speciale: “Streepy” (o scacciapensieri, se preferite), altro personaggio che ha tenuto compagnia all’infanzia di più d’una generazione durante l’imperdibile appuntamento con i cartoni animati del sabato sera. Ricordi, appunto… E cartoni animati e telefilm, o, meglio, le loro colonne sonore sono stati gli ispiratori dell’esibizione della Miniband, conclusa con la richiesta (azzeccata), arrivata direttamente dal presidente Nicola Balestra, di riproporre un pezzo di Heidi (già inserito nel programma), accompagnato dal coro dei presenti.
Per l’Ufg non è comunque ancora ora di riporre gli strumenti in un armadio: il punto finale all’intenso 2014 musicale verrà messo domenica 21 dicembre nella chiesa di Magadino, dove dalle 16 si terrà il tradizionale concerto di Natale, occasione in cui eseguirà pure un brano con accompagnamento curato da un’ottantina di coristi di diverse formazioni attive sul territorio di Gambarogno e del Piano di Magadino. M.I
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