pubblicità a pagamento

lunedì 14 settembre 2015

Porto Gambarogno necessari ulteriori accertamenti:


Magadino, 15 settembre 2015
Porto Gambarogno
necessari ulteriori accertamenti
Sono recentemente rientrate le offerte per la realizzazione delle opere a lago riguardanti il

falso fondale per l’ancoraggio delle strutture galleggianti e dei moli frangiflutti del Porto

Gambarogno. Per quanto riguarda l’offerta del falso fondale
i costi rispettano il preventivo del
committente; questo obiettivo è stato raggiunto grazie ad un affinamento del progetto che ha
permesso una sostanziale riduzione dei costi rispetto al primo concorso.
Per quanto riguarda i moli frangiflutti, le offerte superano il preventivo di riferimento e per
questo, il Municipio ha ora incaricato il progettista di trovare altre soluzioni tecniche atte a far
rientrare i costi nei parametri.
La morfologia del fondale nel sito previsto per la costruzione del porto richiede accorgimenti e
soluzioni tecniche innovative, molto impegnative, che necessitano di processi iterattivi di
progettazione per arrivare a soluzioni tecnicamente ed economicamente sostenibili.
Il Municipio ritiene che il progetto del Porto resta una scelta strategica e un tassello importante
per la sistemazione di tutto il comparto “riva lago”, da Magadino a Dirinella, con importanti
ricadute economiche sull’intera Regione. L’esecutiva è fermamente convinto della necessità di
costruire il Porto Gambarogno, ma è altrettanto fermo a voler rispettare il mandato concesso
dal Consiglio comunale, anche se ciò comporterà un ritardo nella messa in funzione
dell’opera portuale.
IL MUNICIPIO

12 commenti:

  1. In tanto che ci pensate vogliate ripristinare la luce pubblica P.F

    RispondiElimina
  2. Come mai questa tempestiva comunicazione?
    È dovuta apparire una critica sul blog per ottenere una presa di posizione dell'autorità?
    Brutto segno questo procedere e ancor più preoccupante il politichese utilizzato.
    Si parla di falso fondale irrisolto e di frangiflutti da ristudiare. In pratica la parte essenziale del porto è tutta da ristudiare.
    Non sarebbe meglio bloccare il tuto e la nuova progettazione indirizzarla su una esecuzione semplice, funzionale e simile a quelle già realizzate e collaudate nel resto del bacino svizzero?
    Probabilmente risolverebbe le preoccupazioni della popolazione e dei politici che non stanno dimostrando molta sicurezza in questa opera.

    RispondiElimina
  3. Che ci fossero problemi lo sapevano già prima, han deciso di fare il buco per far "iniziare" i lavori altrimenti sarebbero nuovamente dovuti passare dal CC. Sono strategie per fregare la collettività.

    RispondiElimina
  4. si sta navigando a vista.... dopo tutti questi anni di studi, approfondimenti, eccetera eccetera si ricomincia da capo? poi si verrà a dire che i costi aumenteranno e che l'opera ormai è iniziata (scavo) e quindi e quindi e quindi....
    pori nüm!!!

    RispondiElimina
  5. Troppe incognite, già troppi soldi investiti in un'opera che non galleggia, anzi stà affondando.
    Bisogna avere il coraggio di chiudere questo progetto, e ristudiare soluzioni più semplici e concrete. Non c'è bisogno di tutte queste strutture previste in questo progetto.

    RispondiElimina
  6. Buona parte dei Gambarognesi anche se non manifesta pubblicamente si è resa conto che questo porto è irrealizzabile da diversi punti di vista ( gia elencati da altri lettori del Blogg). Tutti gli interventi anche se anonimi danno un segnale negativo . Io mi chiedo , come già espresso da precedenti interventi , se non sia il caso di riesaminare il tutto . Non é un segno di debolezza ammettere degli sbagli , ma è segno di debolezza sapere di sbagliare e continuare. Date un segnale del vostro coraggio , ascoltate la voce .....dei Gambarognesi
    Piu`si avanti aumentano i dubbi sulle vostre scelte........pensateci . Per il bene del nostro Gambarogno.

    RispondiElimina
  7. Alla vista della situazione non sarebbe opportuno interpellare la popolazione se é disposta a correre il rischio ?

    RispondiElimina
  8. A questo punto, visto che non bisogna essere degli Einstein per capire che i superamenti di preventivo ci saranno sempre con qualsiasi soluzione costruttiva, l'unica cosa sensata da fare è abbandonare questo inutile progetto. Al posto di quest'ultimo deve essere riqualificata l'intera superficie da parte di un capace architetto paesaggista con costi decisamente inferiori rispetto al faraonico porto del Gambarogno già morto ancora prima di nascere.

    RispondiElimina
  9. Da un po' di tempo "mister Blog" mi sollecita per un commento sul porto !!!
    Sta di fatto che il sottoscritto e un confinante siamo stati gli unici a interporre ricorso quando si poteva (pubblicazione domanda di costruzione !!!) ... e/o si doveva: non continuando ancora adesso con sterili bla, bla !?!?!?
    Si vuol far votare la popolazione? BENE !!! Chi si prende la briga di raccogliere le firme per un referendum? Chi si fa promotore delle lamentele dei gambarognesi? Fuori i nomi allora!!! Diamoci da fare!!! ... è troppo facile nascondersi dietro a "anonimo ha detto"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  10. Ci sono 30 consiglieri comunali e 5 municipali.
    Se non sono in grado di capire che questo progetto , seppur a malincuore va fermato ,è meglio che brassegnino subito le dimissioni.
    In verità il municipio ha cominciato a fare il primo passo e bisogna drne atto. Progetto fermo. Ora ci vuole il secondo, sicuramente più coraggioso , ma onestamente non si può proporre un proseguio dopo tutte le incognite irrisolte affiorate.: abbandonare questo tipo di esecuzione.

    RispondiElimina
  11. Speriamo che tutti questi anonimi ingegneri e architetti si facciano avanti alle prossime elezioni e prendano in mano loro il comune... Ma già, parlare è facile, altra cosa è essere costruttivi.

    RispondiElimina