Magnolie in fiore, il parco del Gambarogno ,Eisenhut,uno spettacolo naturale

Primo segnale che si sta risvegliando la primavera è l’inizio della fioritura delle magnolie nel Parco botanico del Gambarogno, dove si trova il maggiore assortimento mondiale con circa 450 specie e madri, alte fino a 8 metri. Nel vasto giardino, fondato da Otto Eisenhut, su una superficie complessiva di oltre 17mila metri quadrati, convivono più di mille qualità diverse di camelie

e quasi altrettante di magnolie. Senza contare le azalee, le peonie, i rododendri e i glicini. Il parco è situato su un pendio a bacìo. Nei giorni più corti dell’anno il sole lambisce appena quest’angolo di Ticino e la neve caduta ancora ultimamente si è sciolta da poco. Il periodo di gelo (da metà dicembre a inizio marzo) dura in genere oltre 30 giorni, ma la temperatura minima scende molto raramente sotto i meno 4 gradi. È pertanto il clima ideale per coltivare camelie, magnolie, rododendri e azalee. Un vero paradiso, insomma, per gli amanti della natura. Un suggestivo angolo di Gambarogno che in questi giorni, grazie alla primavera, si presenta nella sua veste più colorata. Nelle prossime settimane seguiranno le camelie e quasi contemporaneamente fioriranno le azalee, i rododendri (400 specie e varietà e i glicini). Una fioritura che si protrarrà fino all’inizio dell’estate. La visita, per chi non vuole soffermarsi da specialista, dura un’ora abbondante. Comodi viali attraversano le zone principali del parco e numerose scalinate collegano i vari terrazzi. Se oggigiorno possiamo disporre nella regione di questa magnifica offerta lo si deve alla perizia e al grande amore per le piante di Otto Eisenhut.

Un pioniere tra piante rare

e specie uniche

Nei primi anni della sua attività, Eisenhut ha coltivato soprattutto pini argentati e nordamericani e solo dopo l’incontro con sir Peter Smithers di Morcote e il dottor Van Veen, insigni specialisti di camelie e magnolie, la riserva si è arricchita di specie uniche, assumendo grande importanza botanica. Il parco è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18 ed è raggiungibile con i mezzi pubblici (fermata bus all’altezza del ristorante Gambarogno a Piazzogna e poi 2 minuti a piedi oltre il ponte).da la regione