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venerdì 25 novembre 2016

GAMBAROGNO: FOR SALE

Gambarogno mette in vendita piccole proprietà

Da la Regione

Ex posta di Vairano e due terreni. Ma non sempre il Comune trova un compratore

Il Comune di Gambarogno vuole mettere in vendita alcuni suoi “gioiellini”, ereditati dal periodo precedente all’aggregazione. La decisione spetterà al legislativo, che è convocato in seduta il prossimo 19 dicembre, alle 20. La trasformazione da bene amministrativo a bene patrimoniale, e quindi l’alienazione,
riguarda tre proprietà. La prima è l’ex posta di Vairano: un piccolo edificio composto da un unico locale di 36 metri quadri, dalle limitate possibilità edificatorie e attualmente utilizzato come magazzino da un privato. Il valore commerciale è attorno ai 57mila franchi (l’asta pubblica partirà da 46mila). Vi sono poi due terreni: il primo è un piazzale di 54 metri quadri, asfaltato e utilizzato come posteggio, a Contone (valore: 36mila franchi); il secondo è una striscia di 40 metri quadri, non edificabile, a ridosso della strada comunale a Vira (stima 12mila franchi). In quest’ultimo caso i confinanti hanno già manifestato interesse ad acquistare l’appezzamento. Tuttavia, non è sempre facile trovare dei compratori, nonostante i prezzi “concorrenziali”. Il Comune di Gambarogno ne ha avuto la dimostrazione nei mesi scorsi. Tra l’estate e l’autunno ha pubblicato per ben due volte un bando di concorso per vendere un terreno incolto di 122 metri quadri, con un diroccato di 22 metri e un pezzetto di riale nel nucleo di Caviano. L’importo minimo di partenza era stato fissato a 10mila franchi. Ciò nonostante in entrambe le occasioni l’affare non è andato in porto. Nel corso della seduta del 19 dicembre i consiglieri comunali dovranno pure discutere e votare i conti preventivi del Comune per il 2017.
Disavanzo di 460mila franchi
Il risultato d’esercizio ipotizzato è in rosso, con un disavanzo di circa 460mila franchi. La manovra cantonale peserà sui conti per circa 600mila franchi. Nei preventivi non si tiene conto della vendita di alcuni beni comunali; nel corso del 2017 questa strategia potrebbe portare nelle casse circa 640mila franchi, determinando un utile contabile e migliorando il risultato finale. Il Municipio sottolinea altresì come sia importante mantenere un equilibrio finanziario, pur garantendo ottimi servizi. Fra le proposte per l’anno venturo troviamo l’inizio dei lavori di costruzione del nuovo asilo nido a Contone, il potenziamento del doposcuola, l’istituzione del bike sharing e migliorie in diversi settori: raccolta rifiuti (con tassa sul sacco e nuovo ecocentro a Cadepezzo), trasporti, mobilità, sicurezza, acqua potabile, telecomunicazioni (banda larga), offerta sportiva e scolastica. Infine, viene proposto al legislativo il mantenimento del moltiplicatore d’imposta all’85 per cento.

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