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mercoledì 5 aprile 2017

Asilo a Piazzogna


Il Comune di Gambarogno propone la conversione (con risanamento) dello stabile di Piazzogna La sezione delle Elementari andrà a Vira, dove c’è un’aula libera. Previste diverse opere per arrivare allo standard Minergie: isolazione e un impianto fotovoltaic

TI-PRESS
Sono in vista pure nuove misure per rendere più sicuri gli spostamenti degli alunni

Prosegue la riorganizzazione delle scuole comunali nel Gambarogno. La prossima tappa prevede un investimento di un milione e 132mila franchi per la ristrutturazione dello stabile di Piazzogna. L’edificio sarà convertito, diventando      Da la Regione
scuola dell’infanzia, nel rispetto delle esigenze pedagogiche e didattiche dei più piccoli. Verrà data grande importanza al risparmio energetico, secondo gli standard Minergie e con un impianto solare sul tetto. Attualmente la struttura ospita una sezione delle Elementari, che troverà posto a Vira, dove c’è un’aula libera. La proposta sarà discussa dal Consiglio comunale, convocato lunedì 24 aprile alle 20. “La ristrutturazione della sede scolastica di Piazzogna – spiega il Municipio – rientra nella visione generale del nuovo Istituto scolastico di Gambarogno, profondamente rivisto negli ultimi anni con l’istituzione di una direzione, la riorganizzazione delle sezioni di scuola elementare, l’ottimizzazione dei trasporti scolastici, l’acquisto di nuovi scuolabus, la messa a disposizione di mense nella scuola dell’infanzia e sociali per la scuola elementare, nella creazione della biblioteca, nei percorsi di mobilità scolastica e in una lunga serie d’interventi sulla logistica degli stabili scolastici di Contone, Cadepezzo e Vira. La collaborazione in ambito scolastico fra Piazzogna e Vira era già in atto prima dell’aggregazione comunale e aveva permesso, anche quando il numero degli allievi era andato diminuendo, di trovare adeguate soluzioni per salvaguardare le sedi scolastiche, sia delle scuole elementari sia della scuola dell’infanzia”.
Resta la sala per la popolazione
Il progetto di massima, elaborato dall’Ufficio tecnico comunale, prevede opere edili per adeguare gli spazi alla nuova destinazione d’uso, interventi di risanamento energetico e opere di sistemazione esterna. La sala oggi utilizzata per gli incontri con la popolazione anche dopo la riconversione rimarrà fruibile per i medesimi scopi. Il Municipio, per il raggiungimento degli standard Minergie, prevede la posa di un impianto fotovoltaico sul tetto, con una spesa di 60mila franchi. Mentre per il riscaldamento sarà installata una termopompa aria-acqua. Gli incentivi previsti per i diversi interventi che porteranno a una maggiore efficienza energetica ammontano globalmente a quasi 80mila franchi. Un altro tema che i consiglieri affronteranno nella seduta del 24 aprile è quello della mobilità scolastica (tragitti “casa-scuola”), secondo i parametri del progetto cantonale “Meglio a pie-
di”. Per l’esecuzione di diverse opere destinate a promuovere la mobilità lenta e sostenibile (a vantaggio degli scolari e, più in generale, di tutta la popolazione), il Municipio richiederà un credito di 447mila franchi. I lavori rientrano nel “Piano di mobilità scolastica” e comprendono diverse
misure, fra le quali spiccano la messa in sicurezza dell’area d’accesso delle scuole di Vira, di Gerra e di San Nazzaro (in quest’ultimo caso ci sarà una riorganizzazione viaria). E ancora: la sistemazione della fermata del bus a Ranzo-Paese; la chiusura della strada sotto montagna, fra Contone e il confine
con Cadenazzo; la realizzazione di percorsi casa-scuola all’interno delle frazioni di Cadepezzo-Quartino, Contone, Vira, Contone-Cadenazzo; e, infine, la messa in sicurezza del passaggio pedonale a Vira. Il progetto definitivo è stato allestito dallo Studio d’ingegneria Francesco Allievi.

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