Richiesta di una soluzione immediata e rispettosa dei cittadini del Gambarogno

Interpellanza 12 01 2018

Richiesta di una soluzione immediata e rispettosa dei cittadini del Gambarogno

Lodevole Consiglio di Stato Buon Anno.

Da tre anni a questa parte vi state adoperando ad una politica della mobilità molto rivolta alla fascia di confine e con scarsissimi risultati. Alcuni esempi.

• Avete rispolverato il collegamento Albate Como Chiasso a spesa milionaria annua da parte dell’Ente pubblico, nonostante che la parte italiana fosse totalmente inadempiente nelle promesse fatte a livello di politica dei posteggi e infrastrutture e che la parte italiana  non abbia finanziato nulla dei costi di questa tratta sul suo territorio;

• In un periodo economico già molto difficile ci aveteregalato la tassa sui posteggi che i ticinesi pagano per finanziare l’elevato aumento dell’onere finanziario generato dalla mobilità pubblica soprattutto nella fascia di confine;

• Avete creato corse speciali in battello per una trentina di frontalieri sul lago Ceresio (ricordo che il biglietto del mezzo pubblico che paga il fruitore copre forse il 30%dei costi generati dal trasporto pubblico, il rimanente lo paga l’Ente pubblico composto da Comuni, Cantone e Confederazione chiaramente tramite le nostre imposte);

• Avete deciso che ora l’Ente pubblico deve coprire anche l’ambito della mobilità aziendale a suon di milioni e nuovi funzionari. Ricordo che la politica aziendale del personale copre anche l’aspetto legato alla mobilità dei dipendenti. È un fattore concorrenziale e le ditte serie da decenni si occupano e si interessano della mobilità dei loro dipendenti. Ora noi interveniamo a risolvere i problemi generati da ditte che se ne fregano altamente di questi aspetti e che meriterebbero di cadere fuori dal mercato;

• Con le nostre imposte avete creato Park&Raid sul confine appositamente per frontalieri;

Questi sono solo alcuni esempi di come siete in grado di utilizzare le nostre imposte.

Passiamo al Gambarogno e ai cittadini che vi vivono e pagano le imposte.

Ora studenti del Gambarogno e i lavoratori grazie anche alla vostra lungimiranza si trovano senza un collegamento con Locarno!

Rimaniamo nel Gambarogno. In questi ultimi anni possiamo annotare:

• Un cantiere FFS di sei mesi e in contemporanea vari cantieri del Cantone, il tutto iniziato il 10 di giugno nella nostra regione turistica dove parecchia gente residente vive di turismo;

• Una convenzione che prevedeva 92 treni merci al giorno di ca 400 m di lunghezza e che ora sono il doppio di lunghezza;

• Il declassamento dopo sei anni di lavori del progetto giunto ma maturazione di mobilità lenta attorno al lago. Tutta la Svizzera si è adoperata a valorizzare i suoi laghi con percorsi ciclopedonali e da noi li si declassano;

• Ci state bloccando da un paio di anni nei vostri uffici le pianificazioni dei comprensori con maggiori potenziali di valorizzazione delle nostre bellezze architettoniche;

• Ci avete creato un ulteriore inasprimento della leggi sulla telefonia mobile così che al posto di ricevere unsegnale swisscom leggero e efficiente dobbiamo utilizzare segnali molto forti e magari anche nocivi di wodafone e Tim con relativi costi di roaming;

• Il collegamento su rotaia Tilo del Gambarogno con AlpTransit in direzione di Cadenazzo e Bellinzona è sempre a livello di promesse e diventa sempre più scadente;

• La realizzazione del percorso ciclopedonale che collega Quartino a Magadino, pronta già nel 2015 e che ha conosciuto un guizzo per una breve tratta presso la zona sportiva in periodo elettorale, ora langue nei cassetti e forse verrà realizzato entro il 2019 nonostante che meriti urgenza proprio per la evidente pericolosità che vi si riscontra per pedoni e ciclisti. 

Questi sono alcuni elementi che qualificano la politica del nostro lodevole Consiglio di Stato nei confronti del Gambarogno.   

Domande e suggerimenti

Lodevole Consiglio di Stato volete pf approntare al più presto un collegamento del Gambarogno con Locarno efficace per i nostri studenti e lavoratori?

Per evitare che si cominci a pensare che abbiate qualcosa di personale nei confronti della nostra regione, che la stessa non abbia particolare peso elettorale e quindi la si trascuri parecchio, o che privilegiate la mobilità di chi vive oltre confine rispetto a quella dei nostri cittadini, non sarebbe ora di dare anche un qualche segnale positivo ai cittadini che vivono e pagano qui le loro imposte?  

Cleto Ferrari