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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

giovedì 15 marzo 2018

Semafori al posto delle rotonde tra Quartino e Cadenazzo

Il Consiglio di Stato ha stanziato 3,3 milioni di franchi per migliorie sulla strada cantonale spesso congestionata

Il Consiglio di Stato ha stanziato un credito di 3,3 milioni di franchi per una serie d’interventi sulla strada cantonale PT406, tratta Cadenazzo – Quartino. Lo comunica il Dipartimento del Territorio in una nota, specificando che le misure verranno messo in atto entro il 2019 per migliorare la viabilità sul Piano di Magadino.tinews

"La strada cantonale di sponda sinistra PT406 tra Quartino e Cadenazzo è spesso congestionata e nei giorni di maggior traffico raggiunge regolarmente la saturazione" si legge nella nota. "A due riprese, nel 2011 e nel 2016, sono state messe in atto delle misure di miglioria che hanno permesso di stabilizzare i disagi; le condizioni di viabilità non sono infatti più peggiorate dal 2009 a oggi malgrado l’aumento di traffico registrato".
"In attesa del collegamento A2-A13, ipotizzato non prima del 2030, il Dipartimento del territorio ritiene necessario mettere in atto una terza serie di misure di miglioria dell’asse stradale in questione, che consistono nella semaforizzazione dei nodi principali, al posto delle attuali rotatorie, con l’obiettivo di almeno mantenere delle condizioni di fluidità sostenibili per i prossimi anni in cui (a partire dal 1.1.2020) la strada passerà in proprietà alla Confederazione".
"La gestione tramite impianti semaforici permette una priorizzazione e gerarchizzazione dei flussi di traffico e l’adattamento dei programmi in caso di necessità. Il concetto è quello di creare un’onda verde che consenta maggiore fluidità al traffico prioritario sulla direttiva principale, senza tuttavia penalizzare gli accessi laterali che presentano comunque un carico di traffico notevolmente inferiore.
La semaforizzazione permette anche di mettere in sicurezza la mobilità ciclopedonale, con attraversamenti pedonali protetti e zone di attesa per ciclisti, come pure di mantenere la corsia BUS dedicata per una gestione comunque favorita e indipendente del trasporto pubblico".
"Infine" precisa il DT, "tale impostazione è in linea con il previsto declassamento di questo asse stradale a seguito dell’avvento del nuovo collegamento veloce A2-A13.
Nello specifico il progetto consiste nei seguenti punti:
1. nella soppressione delle 3 rotonde esistenti ai nodi Quartino Luserte, Contone Ovest, Contone Est e loro semaforizzazione;
2. nel prolungamento della fascia multiservizi centrale da Contone Ovest fino al nodo Quartino Luserte;
3.nell’introduzione di un semaforo di dosaggio all’innesto dalla Via Mte. Ceneri sulla rotonda di Cadenazzo-Centro;
4. nell’introduzione della regolamentazione semaforica all’incrocio Via al Pian – Via S. Gottardo Cadenazzo;
5. nell’introduzione del divieto di accesso alla rotonda stazione FFS per chi proviene dalla zona industriale di Cadenazzo.
La messa in esercizio delle misure proposte è prevista entro il 2019

7 commenti:

  1. Bravi, molto bravi, anzi bravissimi.
    Adesso, dopo aver speso milioni di franchi per inutili rotonde, tranne quella di Cadenazzo (grande) e quella di Quartino (Nuova Pergola) ora gli gli scienziati del Dip. del Territorio ci propinano semafori vari, con una spesa, sentite sentite di 3,3 mio di franchi.
    Ora quando si sono progettate le inutili rotonde, tranne quelle citate, a parte il fatto che quella di Cadenazzo é stata modificata, se non erro, per ben due o tre volte, ora siamo ai semafori. Penso i piu' costosi d'Europa. Vedasi semaforo di Montecarasso che é costato, se ben rammento, mezzo milione di franchetti.
    Penso che sia ora e tempo, che il Dipartimento citato anziché buttare al vento soldi dei contribuenti si faccia carico della strada catonale/internazionale del Gambarogno che fa letteralmente schifo dal profilo della sicurezza e dell'immagine.

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  2. Dove iniziano le code?
    Qual'é la causa delle code?
    CADENAZZO.
    Se non la capiscono che il tutto nasce da lì, dalla rotonda non ci siamo.
    Il dipartimento continua a buttare acqua nel lago, non vuole affrontare il problema della rotonda di Cadenazzo, bisogna crearne una GRANDE tra via Monte Ceneri, via Camoghé e via San Gottardo.
    Ma ci vuole: la volontà e il coraggio

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  3. Oramai gli specialisti hanno completamente perso il senso della realtà , e della coerenza.
    Semafori o rotonde?È della settimana scorsa, la comunicazione che a Camorino, all'uscita dell'autostrada in provenienza da sud, verrà creata una nuova rotonda , ed eliminato il semaforo.Forse uno dei pochi semafori , che in Ticino funzionano : 2 corsie in uscita, che convergono su 2 corsie della Camorino Cadenazzo.
    È risaputo e dimostrato, che le rotonde se non costruite correttamente rallentano in modo anomalo lo scorrimento della colonna . devono avere un raggio sufficente affinchè i veicoli possano affrontarle senza doversi fermare.Ebbene delle 3 rotonde nessuna rispecchia questa caratteristica: quando si immettono bus e semiarticolati, la colonna deve arrestarsi.
    Semafori: seppur definiti intelligenti, sono la cosa più stupida che esiste : rispondendo ad un automatismo ,nonostante sensori e balle varie, sono sempre e soltanto uno stupido automatismo, che non è in grado di gestire il traffico, salvo che circolino pochissimi veicoli.
    L'errore madornale di base, è stato di creare paesi e zone industriali sui due lati della strada.UN esempio di ciò che andava fatto è St.Antonino: zona industriale accesibile con una strada separata.Ora il danno è fatto e presente .
    Sarebbe vivamente auspicabile , prima di partire con questi costosissimi impianti, mettere in atto dei semafori provvisori e vedere come reagisce il traffico.Al Luserte il traffico che vi gravita è sempre molto intenso, per cui i dubbu rimangono forti.Bisognerà anche tenere conto dei pedoni che da Contone raggiungono il Luserte a piedi per fare la spesa, che oggi sono allo sbaraglio su questa via.
    Che poi la stessa venga declassata può anche darsi,ma il nuovo collegamento c'è da dubitarne che lo si veda a medio termine.

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  4. Le code nascono al Luserte in direzione di Bellinzona, e iniziano a Cadenazzo in direzione di Locarno. Ma come mai in direzione di Locarno si sciolgono dopo la rotonda del Luserte, e il traffico ricomincia a scorrere verso Bellinzona dopo il Luserte?

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  5. Mi auguro che il comune faccia ricorso a questa idea assurda..alla fine sono soldi dei contribuenti buttati nel cesso senza sicuramente risolvere il problema del traffico!!

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  6. Anni fa per transitare da Giubiasco c'erano i semafori , e dagli esperti era venuta la considerazione che non erano più in voga, e hanno creato una rotonda . Qui si fa al contrario. È vivamente auspicabile prima di buttare tanti milioni, di allestire degli impianti provvisori per vedere se esiste veramente un possibile miglioramento.
    I semafori sono una cosa automatica, ma con una intelligenza stupida, determinata da sensori.È tutto da dimostrare quello che succede con il traffico al Luserte,sia di transito che accesso ai diversi centri sparpagliati a destra e a manca.

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  7. IN questa strada cantonale si butano troppi Soldi prima le rotonde adesso vogliono mettere i semafori . Ma la strada cantonale da Magadino a Dirinella quando all rifacimento manto stradale ....! piena di buchi e i dossi stradali Si pagano le tasse circolazione per altre c....a si vede che il Cantone Ticino sta andano a ramengo .......!

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