Trasporto di inerti sulla litoranea. La strada tra Dirinella e Quartino è piena di cedimenti.
Per Gambarogno in una mozione del maggio 2016 chiedeva al lodevole Municipio una serie d’interventi affinché il Gambarogno non si trasformasse in un corridoio per il transito di merci.
Tra le varie misure allora si proponeva
• Che si crei un attracco per merci (inerti) sul lago e si declassi la dogana di Dirinella escludendo il trasporto inerti su gomma;
Dopo la chiusura del silos Ferrari alla foce del fiume Ticino,sull’asse Luino Quartino gradualmente si è insediato un traffico di inerti con grossi e pesanti autocarri che hanno niente a che vedere con la nostra litoranea. Questo tipo di traffico è pericoloso in quanto per evitare le code gli autocarri si mettono a circolare nelle fasce orarie delicate come dopo le 08 00 o le 12 00 quando i bambini e gli anziani sono sulla strada. Questi mezzi pesanti col tempo hanno creato innumerevoli cedimenti sulla strada, in particolare cedimenti dei numerosi tombini presenti sull’asse stradale. Molto probabilmente gli interventi di riparazione saranno a carico dell’Ente pubblico.
Al lodevole Municipio con la presente interpellanza chiediamo:
Cosa è stato intrapreso per diminuire questo tipo di traffico?
Il Cantone è stato coinvolto sulla problematica e quale è stato il riscontro?
Gli Uffici federali preposti sono stati coinvolti e se si con quale riscontro?
A quando le riparazioni dei vari cedimenti e chi li pagherà?
Quale altre misure avete intenzione di applicare per contenere il problema?
PER GAMBAROGNO
Cleto Ferrari, Giovanni Pampuri
E chi risponde per le crepe sulle case adiacenti la strada?
RispondiEliminaLa starda del Gambarogno e' limitata a 34 ton come dai segnali presenti.
RispondiEliminaEbbene gli auto articolati a 4 fino a 6 assi con cassoni giganteschi, circolano su detta strada con un pieno carico almeno di 45 - 48 ton stimate.
C'e' una pesa in dogana ma chi e' preposto ai controlli affermano che gli italiani sono autocertificati per quanto concerne il peso.
Chi crede ancora alle autocertificazioni italiane ????? Controlli con relative pesature
a " stich proben" niente.
E' chiaro che con queste condizioni e senza controlli, le strade si deteriorano.
Luc
L'importante è controllare il kg di carne che trafughiamo dalla vicina penisola.
RispondiEliminaIl resto é polvere per gli orbi.
Nel frattempo noi paghiamo le conseguenze di scellerate decisioni, quelle sugli inerti importati e di pessima qualità, che ci rovinano le strade, già disastrate, e che noi dobbiamo sorbirci i costi di manutenzione. Che sia poi il Cantone e/o la Confederazione che deve pagare alla fine sono sempre i nostri soldini che se ne vanno.
Ma fatemi il piacere!!!!
La pesa in dogana a dirinella voci di coridoio e rota ..¨
RispondiEliminaAmmettiamo che la pesa non funziona. Ma i cinque assi, che non sono legame, si vedono a occhio nudo. Di conseguenza é anche facile stimare il tonnellaggio, o no.
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