Caccia ai colpevoli
Le immagini fatte il mattino del giorno in cui sono partite le fiamme dalla cima del Gambarogno non lasciano dubbi sul luogo dove tutto é iniziato. Il fotografo involontario testimone atratto dall'odore acro del fumo ha immortalato al mattino presto il propragarsi delle fiamme in zona monte Gambarogno versante Indemini dietro la capanna a rifugio.Le autorità sarebbero sulle tracce dei colpevoli.Sono ripresi questa mattina presto i lavori di spegnimento delle fiamme che da ormai quattro giorni stanno impegnando i pompieri sul Monte Gambarogno. Non ancora sotto controllo - L'incendio, divampato nelle prime ore di domenica e alimentato negli scorsi giorni dal forte vento che ha spirato sul Ticino, non può però ancora dirsi «sotto controllo», stando a quanto precisato da un portavoce della polizia cantonale a Tio.ch / 20 minuti «Bisognerà vedere l'evoluzione della meteo», ha aggiunto. Niente Canadair - Intanto, però, sono un po' cambiate le modalità riguardanti le operazioni di spegnimento dell'incendio. Secondo il portavoce, i due Canadair italiani, che ieri erano giunti a dar manforte agli elicotteri civili e ai Super Puma dell'esercito, non dovrebbero infatti più «essere utilizzati», almeno nella giornata odierna.
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