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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

sabato 24 febbraio 2024

Mensa scolastica , si riparte ?

MENSA A SORPRESA SI TORNA  A VIRA .

Dopo i convulsi comunicati e controcomunicati di questa settimana, qualcosa di nuovo sembra arrivare sul fronte della produzione dei pasti per le nostre scuole.

In effetti poco chiaro è stato il comunicato fatto dal municipio sull’interruzione del rapporto con la famosa Cico, nel quale si affermava che sotto la pressione dei genitori si era deciso di cambiare registro .

 Ma sorpresa , a poche ore di distanza emergeva che la Cico aveva tirato i remi in barca chiudendo per fallimento. Fallimento non indotto dal Gambarogno sicuramente, ma da una situazione tutt’altro che rosea che si trascinava da qualche tempo. Sono molte le mense che sono rimaste a piedi e hanno dovuto correre a cercare le alternative. Ancora una volta vale il detto chi meno spende più spende.

 E dispiace che il nostro municipio si sia dimostrato poco lungimirante nella scelta del fornitore dopo il concorso. Chi ha indotto tale scelta si è dimostrato incompetente e non all’altezza della situazione. Non è comprensibile che per una questione meramente economica si sia passati da un catering di qualità , con tutti i requisiti del caso, tecnicamente equipaggiato, ad un fornitore sconosciuto , ballerino a livello di registro di commercio, di sede amministrativa e di sede operativa, e del quale sarebbe stato sufficiente acquisire qualche referenza per capire che non era il caso di speculare. Una situazione strana che neppure come consiglieri comunali era emerso un cambiamento di rotta determinato dalla voluttuosità risparmistica.

Ancor peggio , che a suo tempo, dopo le legittime richieste avanzate del legislativo sulla questione mensa, si era escluso a priori per una questione di omologazione, assumere in proprio la fornitura dei pasti in partenza dalla cucina della mensa di Vira. Qualificati esperti  ( ma chi erano questi ??) avevano sentenziato che la cucina non era adatta a tale servizio, nonostante fosse ben equipaggiata e parzialmente rinnovata di recente. Che fossero magari gli stessi personaggi che hanno voluto far prendere una decisione errata? Non lo sapremo mai.

Ma la news,è che tutto quanto sopra sembrerebbe ora smentito : il comune assume in proprio la produzione dei pasti, utilizzando la famosa cucina  delle medie di Vira, con del personale ad hoc, e probabilmente provvedendo in proprio alla distribuzione. Un impegno non da poco sicuramente pensando al volume dei pasti da servire.

C’è da augurarsi che il tutto sia rispettoso dei permessi necessari, che sicuramente questa volta il municipio avrà provveduto a certificare, con l’auspicio che sia garantita qualità e salubrità ai nostri ragazzi, e che sicuramente i responsabili di tale scelta ne sorveglieranno  il corretto servizio.

Rimane l’interrogativo come mai non si sia ripiegato sul catering precedente: mistero.

Oggi la politica è così: il tutto e il contrario di tutto in poco tempo. Ancora una volta emergono difficoltà di gestione del comune , dove le sirene portano a decisioni spesso incomprensibili.

In consiglio comunale siamo sempre e solo a vedere approvare e mai decidere, le commissioni non sono interpellate, e nel campo scolastico ancor peggio i genitori poco coinvolti.

Ci auguriamo veramente che su questo fronte sia finalmente un primo passo verso una soluzione definitiva e funzionante.

Zio Bill

6 commenti:

  1. Le comunicazioni del comune sono sempre poco trasparenti: sul sito ufficiale appare una lettera sulla questione del cambiamento, ma non si specifica nulla. È possibile che nessuno abbia avuto il tempo di pubblicare un comunicato trasparente? Non è proprio una questione di poco conto, ma coinvolge 300 allievi e relative famiglie, docenti. O si ha paura a comunicare con i cittadini?

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  2. C’era un sevizio di catering funzionante e lo si è cambiato, per risparmiare? E non si è optato per un servizio in proprio ripristinando la cucina di Vira perché non idonea. E si è scelto un fornitore inadeguato infatti, se le info sono giuste, è fallito. Nel comunicato del municipio “da lunedì 26.02. i pasti saranno forniti da un nuovo operatore….” ora si apprende che il comune si assume in proprio la produzione dei pasti utilizzando la cucina di Vira che aveva smesso di operare perché non adeguatamente attrezzata per un simile impegno. Mi vien da pensare che chi afferma che il giorno arriva dopo il buio, dimentica che pure il buio arriva dopo il giorno. Siamo con un municipio sempre sull’altalena

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  3. Ora c'é il pizzaiolo con tanta esperienza 1 anno alla cicoS.A quella che é fallita e 4 mesi a sfornare pizze. Chissà che diploma ha che esperienza per le mense.

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  4. Il comune ha assunto la Cico?

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