GAMBAROGNO Polizia intercomunale già in azione
E adesso per i ladri la vita si fa più dura
«Ora possiamo contare
su una presenza fissa –
dice il segretario
comunale Alberto
Codiroli –. A livello di
prevenzione tiriamo un
sospiro di sollievo. Ma i
problemi restano».
Con la nascita del nuovo Comune unico sarà un Gambarogno più sicuro.
Perché da fine aprile il territorio di confine, etichettato da tempo come
terra di furti e rapine, è sotto l’ala protettrice della polizia intercomunale di
Gordola. «Saremo vicini al cittadino – assicura il comandante Alberto
Sargenti –, considerando le sue necessità e le sue paure». Finora era prevalentemente
la polizia cantonale a doversi occupare della zona. Per ovvie ragioni senza la necessaria costanza.
«Adesso possiamo contare su una presenza fissa – fa notare il segretario
comunale di Gambarogno Alberto Codiroli –. A livello di prevenzione
tiriamo un sospiro di sollievo. Anche se i problemi, inutile negarlo,
ci sono ancora».
Dati statistici alla mano, nei primi sei mesi dell’anno sono stati registrati
complessivamente 45 furti nel Gambarogno.
Quattro in meno rispetto al 2009. Manca, per fortuna, il fatto di
sangue. «Il problema è che viviamo in una zona di frontiera – ammette Codiroli
–, certi meccanismi sono difficili da prevedere. Nel corso dell’ultimo
anno è aumentata la presenza del personale di sicurezza sul territorio,
questo sì. Basti pensare ai controlli mobili delle guardie di frontiera. Ora,
appoggiandoci sul corpo di polizia intercomunale possiamo fare un salto
di qualità definitivo». La polizia intercomunale
di Gordola si trova subito di fronte a un banco di prova importante.
«L’estate è un momento difficile – conferma Sargenti –, perché c’è
gente in vacanza e perché in un modo o nell’altro aumenta il traffico di
transito nella zona. Tutti possono contribuire a darci una mano. Partendo
ad esempio dalla collaborazione tra vicini».GdP
Ogni riferimento é puramente casuale.
RispondiEliminaMa che cazz. stanno a dire ,ma il segretario da dove scende ,la polizia intercomunale esisteva già fino a Vira e non crediamo che la grande delinquenza era nel basso Gambarogno,almeno qui non si percepiva a parte qualche ladro di galline ,ma la pol cantonale e le guardie di confine ben presenti sul territorio hanno e fanno il loro lavoro senza problemi.
secondo bisognerebbe almeno avvisare la popolazione ufficialmente dell'avvenuto parto .
Gli unici che si sono accorti della loro presenza sono gli automobilisti presi a radarate in continuazione sarà anche giusto ,ma il lavoro é anche come dite, ma non fate, stare vicino alla gente e per fare questo presentatevi alla popolazione con un volantino ( Noi siamo al vostro servizio) magari una foto così vi distingueremo dai marziani.
Per il segretario dorma sonni tranquilli in morobbia di ladri non ce ne sono o quasi
Da condividere: abbiamo bisogno di prevenzione, quindi devono vedersi gli agenti, non nascondersi dietro le siepi.Eccellente il lavoro fatto finora dalla GdF,si vedono sempre, anche nei luoghi più discosti, e questo dà senz'altro un senso di maggior sicurezza.
RispondiEliminaSperiamo che continuino con il loro lavoro come finora.Grazie