le cose brutte che accadono nel mondo accadono non tanto perché ci sono le persone cattive ma perché le persone buone non fanno nulla (Gramsci)

giovedì 20 gennaio 2011

L'Italia si muove e noi che facciamo?

Navigazione a rischio, il Pirellone si rivolge al governo

La navigazione dei laghi è gestita ancora da una Gestione Governativa, Roma prevede un taglio del 40% delle risorse per il 2010. Il Pd chiede conto a Cattaneo, che si mostra ottimista: "abbiamo la soluzione"

Navigazione sui laghi a rischio, Milano si rivolge a Roma per trovare i soldi. Il governo prevede infatti, attualmente, un taglio del 40% delle risorse destinate al servizio, che in Lombardia intaccherebbe anche tratte - come la Laveno-Verbania o quelle sul Garda e il lago di Como - che sono vere linee di trasporto pubblico, non solo turistico. La Lombardia è navigazione sui laghi, previste dei fondi riduzioni del 40%la Regione italiana con più vie interne navigabili (cento chilometri di coste navigabili) e il servizio di navigazione lombardo in un anno trasporta 8,5 milioni di passeggeri e traghetta 700mila veicoli, oltre a muovere 1 milione di tonnellate di merci.  Per questo i tagli del 40% alle linee sui laghi di Garda, Como e Maggiore avrebbero un impatto non secondario.  Il dibattito è approdato martedì in consiglio regionale, con unainterrogazione presentata dai consiglieri del Pd Alfieri e Tosi e rivolta all'assessore ai trasporti Raffaele Cattaneo. 

Nessun commento:

Posta un commento