le cose brutte che accadono nel mondo accadono non tanto perché ci sono le persone cattive ma perché le persone buone non fanno nulla (Gramsci)

giovedì 27 gennaio 2011

Nuovo alambicco a Contone

Per realizzare il nuovo alambicco a Contone il Patriziato vuole costituire una cooperativa

D.I.
In tempi non lontani l’alambicco era una testimonianza viva delle radici contadine di molti villaggi. Si distillavano le vinacce prodotte dalla vinificazione e si ricavava la grappa che serviva a molti scopi. La ‘lambicada’ era un rito che coinvolgeva l’intera comunità e che richiedeva molta esperienza agli addetti alla produzione del prezioso nettare, al fine di ottenere un buon prodotto. A Contone (come in altri luoghi) erano parecchi i possessori di un alambicco: oltre a farne uso per la distillazione dei loro prodotti, lo mettevano a disposizione di altri guidandoli nella delicata operazione. La regia federale vigilava affinché nessun distillatore abusasse nella produzione, e chi cercava di fare il furbo se beccato, rischiava multe salatissime. I tempi sono cambiati, il benessere ha cancellato molte impronte della civiltà contadina e anche l’alambicco ‘di famiglia’ è giunto al capolinea. A Cantone ne è rimasto uno soltanto: ne era proprietario Romano Leoni che lo faceva funzionare in un locale angusto del nucleo, prima di trasferirlo, una quindicina d’anni fa, presso la sede del Patriziato a fianco dell’azienda forestale, occupandosi del funzionamento.
Dopo oltre trent’anni di servizio ottimale è giunto il momento di metterlo da parte. Ce ne spiega i motivi il presidente Edy Porta: « Il peso degli anni l’ha logorato ed è giunto il momento di voltar pagina. Per poter continuare questa attività e consentire ai distillatori della regione di usufruire di un impianto efficiente siamo intenzionati a sostituirlo con uno nuovo, al passo con i tempi. Essendo l’investimento assai oneroso, vorremmo costituire una cooperativa (l’assemblea ha condiviso l’idea di base) con l’adesione dei produttori-distillatori della zona. Disponendo già ora di un locale moderno, di attrezzature all’altezza delle esigenze, della comodità d’accesso e di un ampio posteggio, ritengo sia nell’interesse di tutti appoggiare l’operazione. Vorremmo poter rendere servizio agli interessati entro breve tempo (con l’inaugurazione degli impianti), per cui chi desidera aderire al progetto o necessitasse di ulteriori informazioni è pregato di telefonare (dalle 8 alle 12) al signor Laffrachi (091 858 17 17) entro il 31 gennaio ».

1 commento:

  1. Ma il consorzio stand di tiro , proprietario del sedime è stato messo a conoscenza di questa novità.

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