Piazzogna, riuscita la sagra di S. Antonio
D.I.Una giornata limpida ha consentito ai parrocchiani di Piazzogna, ‘rinforzati’ da parecchia altra gente della sponda sinistra del Verbano, di festeggiare con particolare devozione e calore la sagra di Sant’Antonio Abate che ha avuto luogo domenica scorsa nel villaggio collinare. Il ritorno del sole (una pennellata di pochi minuti sulla torre campanaria) è stato salutato con larghi sorrisi dai presenti che hanno assistito all’evento col naso all’insù proprio nel giorno dei festeggiamenti in onore del loro patrono.
Chiesa stipata per le funzioni religiose, partecipazione notevole alla processione pomeridiana con la statua del santo portata a braccia da alcuni fedeli e simpatico ‘clima di competizione’ all’incanto di prodotti genuini sul sagrato. Il presidente del Consiglio parrocchiale Pierluigi Paganini, soddisfatto per il buon incasso registrato (devoluto ai bisogni della parrocchia) ha così commentato l’esito della festa: « La nostra sagra, considerata l’entità dei fedeli accorsi, non dà segni di cedimento e non posso che esserne felice. Sono quindi grato a coloro che, una volta ancora, ci hanno dimostrato il loro attaccamento. Certo non è più il ‘Sant’Antonio’ di una trentina d’anni fa, almeno dal punto di vista religioso, quando le funzioni potevano contare su un bel numero di chierichetti, mentre domenica... c’era il vuoto attorno al celebrante. Segno dei tempi, ma sono certo che a Piazzogna tutti gradirebbero un ritorno all’antico anche attorno all’altare durante la messa ».
Chiesa stipata per le funzioni religiose, partecipazione notevole alla processione pomeridiana con la statua del santo portata a braccia da alcuni fedeli e simpatico ‘clima di competizione’ all’incanto di prodotti genuini sul sagrato. Il presidente del Consiglio parrocchiale Pierluigi Paganini, soddisfatto per il buon incasso registrato (devoluto ai bisogni della parrocchia) ha così commentato l’esito della festa: « La nostra sagra, considerata l’entità dei fedeli accorsi, non dà segni di cedimento e non posso che esserne felice. Sono quindi grato a coloro che, una volta ancora, ci hanno dimostrato il loro attaccamento. Certo non è più il ‘Sant’Antonio’ di una trentina d’anni fa, almeno dal punto di vista religioso, quando le funzioni potevano contare su un bel numero di chierichetti, mentre domenica... c’era il vuoto attorno al celebrante. Segno dei tempi, ma sono certo che a Piazzogna tutti gradirebbero un ritorno all’antico anche attorno all’altare durante la messa ».
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