LUGANO - Protagonista dell'episodio è un cittadino rumeno seduto su una sedia a rotelle. Era intento ad elemosinare per le strade di Lugano quando gli agenti si sono avvicinati a lui. "Durante il suo interrogatorio - fa sapere la polizia - ha iniziato a tenere un comportamento incivile ed irrispettoso nei confronti degli agenti presenti".
Si è ritenuto dunque necessario portare l'uomo presso il posto di Gendarmeria Territoriale di Lugano. Qui l'uomo si è reso protagonista di una serie di comportamenti incresciosi che hanno destato parecchio meraviglia tra gli agenti. "L'uomo - racconta la polizia - si è incendiato la parte terminale dei pantaloni e ha urinato per tutto il corridoio del piano terra della Gendarmeria. Ha quindi strappato la maglietta e la parte terminale dei pantaloni per poi accanirsi contro la sua carrozzella smontando i poggiapiedi e tentando di sgonfiare una ruota. Prima di essere rilasciato si è pure schiaffeggiato e morso un braccio. Ha rifiutato tutti gli aiuti che la polizia voleva dargli e quindi si è allontanato".
Il rumeno si è presentato in serata all'Ospedale Civico dove - sempre secondo la versione della polizia - ha iniziato a creare problemi tanto da richiedere l'intervento degli agenti. "Il suo scopo - spiega la polizia - era quello di farsi accompagnare presso la Stazione FFS di Lugano per poi poter fare rientro in Italia. La sua carrozzella nel frattempo l'aveva danneggiata a tal punto da renderla inutilizzabile".
L'uomo è stato quindi stato accompagnato alla stazione di Lugano e una volta giunti sul posto è sceso dalla vettura e si è appoggiato ad un muro rifiutando qualsiasi aiuto da parte della polizia.
(ticininews.ch)
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