E' sempre vero che a dover cambiar le abitudini è difficile,
ma come in ogni cosa , vuoi per la terra e vuoi per l'essere umano, sta tutto a
chi tocca !
In fondo ci si lamenta spesso e volentieri, nel
constatare dei centri di raccolta privi
di civiltà, dove lo “scarto” non contempla più alcun rispetto verso il pianeta
e tantomeno all'operatore che lo deve rimuovere.
La nostra regione è cosparsa di cassonetti, vuoi per la
morfologia del territorio e per le
passate realta comunali, dove a suo tempo forse, la mobilità era meno imponente
di oggi.
Si solleva la problematica sulla mobilità delle persone
anziane, vero o non vero sta tutto nel modo di organizzarsi..., se qualcuno
porterà loro la spesa, qualcuno ne prenderà anche il sacco ,non può essere
fattibile , sbaglio ?
In altre realtà del mondo trovi i centri di raccolta a 15 –
20 km, e questo ti fa pensar bene ogni
volta che aquisti un prodotto, pensi alla strada che dovrai fare, ma in fondo è
la stessa che fai ogni giorno per
recarti al lavoro, quindi il problema dov'è ?
I rifiuti sono considerati sempre un “dovuto”, e purtroppo anche quel che non
deve termina in quel sacco nero, senza un minimo pensiero rivolto al degrado
ambientale ed alle future generazioni.
A parer mio, il comune fa bene, con tale manovra possiam
risparmiare e fare in modo di allontanare
“temporaneamente” la famigerata tassa sul sacco !
Se infine, una persona anziana senza la possibilità di
disporre di un'aiuto, ha delle difficoltà in questo caso, reputo che il nostro
comune sia ben sensibile alla situazione, logicamente serve la segnalazione dai
contenuti validi.
Boerlin jens
RispondiEliminaForse i casonetti li avevano bisogno in un ALTRO POSTO !.
RispondiEliminaPer portare via i sacchi, per i vecchi, devono pagare una persona, vicino era gratuito a 2 passi !.
RispondiEliminaLi porteresti tu a 15-20 km .
O li butti nel LAGO !.
certo che che porto i rifiuti per quei km, ma cosa c'entra il lago, imbecille !
RispondiEliminaJens
Sono a conoscenza del progetto del Comune e su questo argomento posso affermare che si stanno muovendo bene. L'idea di diminuire il no di cassonetti singoli e creare degli ecocentri per quasi ogni frazione è molto interessante.
RispondiEliminaA Locarno per esempio li espongono sul marciapiede a Giubisco idem.
RispondiEliminaNoi siamo una zona turistica e l'abellimento dei paesi passa anche per l'eliminazione di queste brutture: cassonetti, WC, albi comunali, cancellerie,posteggi , usw.
RispondiEliminaTrattano il Gambarogno come una riseva di indiani, eliminando molte cose per RIPARMIARE, e non per ABBELLIRE.
ben venga l`ecocentro,ma guardiamo in faccia alla realtà come è composto il territorio del Gambarogno!!!Perchè togliere nei quartieri discosti e collinari i contenitori dei rifiuti...se questo provvedimento serve per risparmiare avanti coi i risparmi!!!!! forse ci fanno sconto sulla tassa dei rifiuti
RispondiEliminaIndubbiamente nessuno si rifiuterà di prendersi carico del sacco dei rifiuti dell'anziano che non ha la macchina per portarlo oppure portarlo a piedi perchè l'eco centro è lontano.
RispondiEliminaCiò che l'anziano ha sempre fatto mè quello di uscire di casa e depositare il tutto nel cassonetto vicino.È un'operazione sicuramente banale senza alcuna importanza. Ma per la persona che lo fa ha un'importanza basilare, perchè gli permette di affermare che el rüt lo porta via lui e non deve dipendere dagli altri anche per questo.
Fattore emotivo? Affettivo?
No solamente un mggior rispetto per la popolazione e per chi non ha l'autonomia in tutto.
Purtroppo nel nostro comunello le valutazioni sono oramai differenti:
razionalizzare, eliminare, chiudere, risparmiare.
ma poi per chi e per che cosa?
Utili nei conti che poi la popolazione non ne usufruisce.
RispondiEliminaDovremo pagare meno tassa sui riffiuti visto la riduzione dei casonetti da 500 a 60 unità, meno servizi !.
In sostanza i cassonetti sul territorio dai 500 ca. sono stati ridotti di una sessantina di unità.
RispondiEliminaSono 60 che spariscono e non 440
RispondiEliminaLeggere bene il servizio di raccolta rifiuti urbani-punti di raccolta pubblicato 05.04. 2013-10.45.
Da 500 ca. sono ridotti di una 60 sessantina di unità.
Perchè non dicono 440 adesso.
Puo' ESSERE MALE ITERPRETATA, GRAZIE !.
-10% aggiunto ad altre soppressioni arriviamo al 20%.
RispondiEliminaTassa giù del 20% logico no?
Eh si 20% di riduzione della tassa rifiuti? Impossibile! Dove troveranno dopo i soldi per le ore straordinare dei nostri ligi operai ecologici a dover andare a raccogliere i sacchi del rüt depositati dappertutto? Sicuramente troveranno ancora qualche tassa da addossrci per coprire i costi. Tempo al tempo.......
RispondiEliminaMa sei sicuri che sono gli operai ecologici che fanno gli straordinari?????
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