ASCONA - La notte ha portato consiglio: Michele Barra non fa marcia indietro e resta in corsa per il Consiglio di Stato. L'esponente della Lega dei Ticinesi, finito nell'occhio del ciclone dopo essere risultato positivo ad un test alcolemico che sfocerà in una denuncia penale, sarà a questo punto - salvo clamorose sorprese - il successore leghista di Marco Borradori nel Governo ticinese.
Non c'è nessun passo indietro, quindi, anche in considerazione delle tante manifestazioni di sostegno giunte da semplici cittadini e da altri compagni di partito. "Ho fatto un esame di coscienza" ha dichiarato Barra a liberatv.ch.
Bignasca: "Decisione scontata" - Da noi contattato, il coordinatore della Lega Attilio Bignasca afferma di non essere "assolutamente sorpreso" dalla decisione, peraltro "scontata". "Il sondaggio del mago Otelma dice che il 95% dei leghisti vuole che vada avanti. Si sa che il mago Otelma sbaglia poco".
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