le cose brutte che accadono nel mondo accadono non tanto perché ci sono le persone cattive ma perché le persone buone non fanno nulla (Gramsci)

mercoledì 31 luglio 2013

COMUNE GAMBAROGNONEWS

 Comune di Gambarogno 31.07.2013
Indagine sulle esigenze sociali a livello comunale
Nell’ambito della riorganizzazione dei servizi amministrativi il
Municipio sta valutando l’opportunità di inserire nel proprio
organico un assistente sociale che, in collaborazione con l’attuale
personale amministrativo che già segue le pratiche sociali e
dell’AVS, potrebbe fornire un supporto professionale a tutte le
persone che dovessero trovarsi in difficoltà e nella necessità di un
accompagnamento.

Per poter valutare la casistica e il numero dei casi presenti nel
comprensorio comunale, come pure le aspettative della
popolazione in materia di servizi sociali, abbiamo incaricato - con
mandato esterno - la signora Deborah Stacchi sta eseguendo
un’indagine sul territorio comunale. L’indagine si sta svolgendo
con visite a domicilio, interviste, colloqui telefonici e scambi di
opinioni con persone che in varie funzioni già operano sul
territorio comunale, a contatto con la popolazione.
La partecipazione all’inchiesta è naturalmente libera e a titolo
volontario; i dati raccolti saranno trattati in modo anonimo e con il
massimo riserbo.
Il Municipio ringrazia tutti coloro che vorranno prestare un attimo
del loro tempo per la raccolta dei dati.
Decisione del Tribunale
cantonale amministrativo
del 28 giugno 2013
sulla revisione
del Piano Regolatore
Grande soddisfazione per i contenuti della sentenza. È questa la
reazione che manifesta il Municipio di Gambarogno per la
decisione emanata il 28 giugno 2013 dal Tribunale cantonale
amministrativo, sul ricorso del 14 settembre 2011 inoltrato dal
Comune contro la risoluzione del Consiglio di Stato che
approvava la revisione del Piano regolatore con varie riserve.
Buona parte delle censure sollevate dal Comune sono state
accolte positivamente dal TRAM, annullando di fatto le misure o le
modifiche imposte d’ufficio dal Consiglio di Stato. Ciò dimostra
che diverse scelte pianificatorie fatte in passato dagli ex-Comuni,
dall’allora Consorzio del Piano regolatore e dall’attuale Comune,
erano giustificate, valide e sostenibili.
In modo riassuntivo e senza alcuna presunzione di completezza,
di seguito riportiamo gli elementi più significativi per i quali il
Tribunale ha accolto le richieste del Comune:
- riconferma dei contenuti del Piano particolareggiato PP8, in
località Pianello a Sant’Abbondio;
- riassegnazione alla zona edificabile di diverse parcelle tolte
dalla zona edificabile da parte del C.d.S. Si tratta di svariate
migliaia di metri quadrati, che interessano diverse frazioni e
proprietari;
2/2
- accoglimento della zona alberghiera vincolata a verde
privato nella frazione di San Nazzaro per il fondo RFD1481
(Centro di vacanze La Campagnola);
- conferma del posteggio P3 nella frazione di Piazzogna, lungo
la via Paron;
- conferma in zona per edifici pubblici EP2 della sede dei Sub
ad Alabardia;
- annullamento della decisione di inserire d’ufficio nelle
rappresentazioni grafiche la linea del demanio pubblico del
lago Verbano e di stralciare le zone edificabili poste al di sotto
di tale linea.
Per maggiori dettagli si rimanda alla decisione originale che
viene integralmente pubblicata sul sito internet del Comune,
all’indirizzo www.gambarogno.ch.
L’Ufficio tecnico resta volentieri a disposizione per ogni ulteriore
informazione.
Magadino,

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