VERGOGNA MARCIA i QUESTI SPETTACOLI PIROTECNICI
Un altro pensiero di dannazione a chi si sente ancora in grado di
eseguire
degli spettacoli pirotecnici e falò senza ricordarsi che c'è un divieto
cantonale.
Mancanza di rispetto verso la natura e la quiete serale per far
contenti
alcuni bambela con gli occhi all'insù. Dovrebbero avere il torcicollo
all'indomani
e guardare alla propria coscienza . I comuni non danno rispetto alla quiete
notturna dopo
le 22.00; sia martedì e l'altro giorno gli spari sono stati uditi fin verso
Riazzino!
E' una vergogna e mancanza di rispetto alla natura e alla quiete
serale.
Soldi buttati nel lago invece di organizzare delle uscite
accompagnate
e a vedere il nostro bel Ticino.
Wyan Dante
per una volta all'anno non vedo nessun problema.
RispondiEliminaRiguardo i divieti lasciamo fare alla polizia ,a ognuno il suo.
Poi ci lamentiamo se i turisti non vengono in ferie loro fanno parte della nostra economia, che ci piaccia o no.
RispondiEliminaVedo che é tutto proibito, pero' i comuni li fanno, ai cittadini che pagano le imposte salate NO.
Non vedo nulla di vergognoso nel festeggiare la nascita della propria Patria. I fuochi fanno parte di questa usanza da anni, e per la quiete serale non cerchiamo di diventare come Bellinzona, poi ci lamentiamo perché da noi non c'è mai niente per il turismo, per i giovani (vedi concerti), ecc.
RispondiEliminaCerta gente sa solo lamentarsi per tutto: se si fa, perché si fa; se non si fa, perché non si fa!
Ivan
caro Ivan hai ragione se si festeggia la nascita della patria con petardi e fuochi,ma purtroppo la sera in questione non aveva niente a che fare ne con la nazione svizzera ne con il turismo.
RispondiEliminaLamentele lamentele..solo lamentele..
RispondiEliminaMa per favore......
Un po di flessibilita'...
Claudio