mercoledì 13 novembre 2013

Navigazione sul Maggiore sotto la lente

La Svizzera potrebbe non rinnovare all'Italia la concessione per la navigazione sul Lago Maggiore.
E' uno degli scenari che verrà analizzato in uno studio, messo a concorso dall'ente regionale per lo sviluppo del Locarnese (ERS) sul Foglio Ufficiale del canton Ticino.


La ricerca cercherà di capire se una navigazione solo svizzera sarebbe sostenibile perché, come ribadito anche da Tiziana Zaninelli, presidente dell'ERS, l'aumento dei prezzi del 50%, non seguita dall'incremento della qualità dei servizi, serve a coprire i costi dalla parte italiana.
In particolare finiranno sotto la lente d'ingrandimento i prezzi, la validità degli abbonamenti, le frequenze delle corse. Saranno valutate anche la tipologia delle imbarcazioni, i servizi offerti (come quello della ristorazione), l'accessibilità (per portatori di handicap, famiglie con carrozzine, sportivi in bicicletta).
Compito dello studio anche quello di elaborare i possibili scenari per il futuro, ad esempio una flotta interamente svizzera per il bacino elvetico, una flotta mista (italiana per le corse internazionali) oppure una flotta italiana ma con offerte potenziate nel rispetto degli standard della Confederazione.RSI

3 commenti:

  1. Finalmente qualcosa si muove.Probabilmente non sarà un'iniziativa che porterà a dei risultati immediati.
    Il lago è una via di comunicazione fenomenale, sul quale in poco tempo si possono mcoprire distanze che su terra necessitano ore.
    L'ideale sarebbe il ripristino sullo specchio di un trasporto pubblico a beneficio di tutti i litoranei,con dei mezzi veloci e moderni, senza necessità di grossi mezzi.L'offerta turistica va inoltre migliorata sia come tipologia che come accessibilità, pensando sopratutto ai biglietti e abbonamenti in vigore in Svizzera.

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  2. Concordo con te, per la NLM credo che il nostro bacino a livello di prezzi è visto come la "gallina dalle uova d'oro" basta guardare quelli praticati sul bacino italiano e confrontarli a quelli sul nostro(vedi accessi alle isole di Brissago).
    Sul lago con mezzi appropiati diventerebbe tutto veloce ed attrattivo.

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  3. Secondo il mio modestissimo parere, se non si incomincia dalle cose piu' piccole non si fara' mai niente. Quando si arriva al debarcadero di Locarno avete osservato che bel biglietto da visita? Da una parte servizi igienici mai rinnovati da non so quando....non sempre puliti.
    Dall'altra sedie, tavolini vecchi e cartoni posti presumo dal ristorante . Poco ti consolano belle aiuole di fiori, se poi ti ritrovi una vista cosi.Per non parlare dei battelli....

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