mercoledì 4 dicembre 2013
"Dalla pubblica vicinanza di Vira al comune polìtico "
Meticolosa ricerca sfociata nel riordino degli archivi del patriziato e della Giudicatura di
pace e nella pubblicazione di un volume che verrà presentato al pubblico sabato 7 dicembre.
E' durato quasi tre anni il lavoro di ricerca promosso dall'amministrazione patriziale di Vira
Gambarogno,
e sostenuto con determinazione dal presidente Davide Moretti, il quale ha
consegnato il timone di coordinatore a Eros Ratti (personalità molto nota al pubblico per le
sue conoscenze istituzionali) e a due professionisti collaudati (Marco Poncioni e Marino
Lepori del "Servizio archivi locali dell'Archivio di Stato"). Al trio citato si sono aggiunti sin
dall'inizio alcune persone atte a completare il "Gruppo di lavoro" il cui apporto nella ricerca di
immagini e documenti si è rivelato prezioso. Il risultato di tanto impegno è sfociato nella
pubblicazione di un volume riccamente illustrato e nella realizzazione, al secondo piano dello
stabile di proprietà dell'Ente turistico, di un archivio "a prova d'incendio" dove troverà
collocamento una quantità impressionante di documenti di grande valore storico, perle
preziose della Comunità e della Giudicatura di Pace del Gambarogno. Il riordino dei preziosi
documenti - alcuni risalenti al XV secolo - è ancora in corso e terminerà nei prossimi mesi.
Al momento attuale sono custoditi nei locali della sede patriziale e non è ancora stato deciso
se spostarli nella nuova sede.
Nella mattinata di ieri i rappresentanti degli organi di stampa, orientati dagli autori del
riordino, hanno preso visione di di quanto è stato fatto. Poncioni e Lepori, in sintesi, hanno
ripercorso la strada affrontata dai ricercatori (da Ratti in particolare) con una premessa: "/ due
archivi (della Giudicatura e del Patriziato, ndr) erano conservati netta vecchia sede della
Giudicatura di pace del Gambarogno a San Nazzaro, demolita agli inizi degli anni 90 del
secolo scorso. In quell'occasione il giudice di pace in carica, Eros Ratti, li consegnò al
Servizio archivi locali in attesa di una decisione sulla loro collocazione definitiva" (...) Dopo
un letargo in un posto sicuro, durato vent'anni, eccoli ritornati alla luce. Si tratta di alcune
migliaia di documenti ordinati cronologicamente che offrono numerose fonti per conoscere la
storia della regione.
Una perla editoriale
lì libro citato - firmato Eros Ratti - è una perla editoriale che troverà certamente spazio sotto
l'albero di Natale di molti focolari del Gambarogno, prima del suo definitivo collocamento
nell'accogliente vetrinetta del nuovo archivio. Il suo contenuto è l'essenza della storia della
sponda sinistra del Verbano, ricca di spunti interessati, sconosciuti dalla gente comune. Lo
stile sintetico-didattico dell'autore è di per sé un invito a sfogliare ogni pagina con attenzione.
Nella mattinata di sabato 7 dicembre, alle ore 10, la popolazione è invitata alla presentazione
dell'opera nella sala dell'Oratorio San Cosimo di Vira Gambarogno. Hanno confermato la loro
presenza alcune autorità politiche, culturali e patriziali, oltre l'autore con il gruppo di lavoro
che l'ha sostenuto.
Diego Invernizzi
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