giovedì 12 aprile 2018

errare umanum est perseverare diabolicus

L'idea di fare una fermata bus ,per gli allievi delle scuole, sul ponte Vadina era apparsa ai più un'opera  poco affidabile già dal primo giorno.
Si era corsi ai ripari con la posa di una barriera,poi dimostratasi più pericolosa che utile in quanto i ragazzi assai numerosi arrischiano  di farsi del male.

Oggi siamo qui a  vedere l'ennesima riparazione che per un'altra volta non porterà da nessuna parte se non dare ai ragazzi un ulteriore pericolo.
Pure la segnaletica ,attenzione scuole,una volta dipinta per strada con un grande triangolo molto ben visibile ,oggi ridotti a un cartello da terzo mondo piazzato poi dopo il pericolo.Questo agire lascia seri  dubbi per l'interesse verso la sicurezza dei ragazzi.


Segnaletica  vira
Prima  e dopo





2 commenti:

  1. Meglio la segnaletica per i sciat a Magadino che per i figli degli altri a scuola

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  2. E' mai possibile che nei lavori cosiddetti pubblici si fa si disfa e si ridisfa sperperando soldi dei cittadini contribuenti e mai nessun responsabile venga messo davanti alle proprie responsabilita' come si usa fare nelle aziende private.
    Purtroppo nel nostro Comune queste situazioni sono all'ordine del giorno. Sarebbe magari il caso che i nostri si facessero sentire a Palazzo che ha sede nella Capitale nonché presso i competenti uffici federali per le fregnacce causate dalle FFS nelle opere che ci porteranno al noto disastro ambientale dovuto al trasporto merci su ferrovia.

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