Tra Covid 19 e l’allungamento dell’aeroporto di Magadino

SIAMO SICURI CHE IL TICINO ABBIA BISOGNO DI ALLUNGARE L' AEREOPORTO
E NON DI PISTE CICLABILI E OPERE DI SVAGO PER IL POPOLO

Si pensava,in verità in pochi, che la pandemia COVID19 avrebbe fatto riflettere la politica per una svolta epocale nel prevedere il futuro del nostro paese.
Invece vediamo che dai primi approcci si pensa già come ritornare alla  normalità,naturalmente la loro. Quella normalità che inquina a dismisura , come quella adottata negli ultimi anni, e continuando a promuovere opera che nulla hanno a che fare con la salvaguardia della salute della  popolazione e il rispetto di quello che ci resta di un mondo ormai in via di degrado totale.

Dopo  l'arrivo del COVID19 avremmo visto volentieri la politica mettere da parte certe idee che non vanno verso un futuro rispettoso e accogliente.
In questi giorni si é assistito come la gente abbia voglia di cambiamento nelle proprie abitudini, ci si é ritrovati con molte persone sulle montagne a fare il pieno di ossigeno famiglia al lago o nelle valli ai fiumi in gite in bicicletta, tantissimi a correre sui marciapiedi .... e assalto ai venditori di biciclette  .
Cosa vorrà dire tutto cio'?
 Di sicuro nessuno di questi, o pochi,hanno pensato di ritornare  a respirare aria inquinata o di fare quello che facevano prima,una vita frenetica e senza rispetto dei prossimi che abiteranno questo pianeta,ed é l'unico che abbiamo.
La voglia di cambiamento nella gente c'é, ma la politica a parole sembrava rivolta a un totale sconvolgimento in positivo ,ma da subito invece si é vista buttarsi verso la loro normalità,cioe tornare a distruggere il tutto e a favorire  una economia di dubbi rendimenti se non per i soliti noti.
Prova ne é il tentativi di allungamento dell'aeroporto di Magadino, speriamo che Berna  e i Verdi ci mettano una pezza .
Siamo sicuri che il Locarnese abbia bisogno di questo? Non basta vedere le operazioni fatte dalla grande lugano per capire che non sono opere che attirano i turisti ,anzi quelli che vengono da noi in vacanza non lo vedono di buon occhio.
Sarebbe ora di capire da che parte vogliamo andare se verso un mondo migliore o se continuare verso la sua distruzione.Noi optiamo per la prima ,la politica di sicuro no.