Sentendo tutte le notizie difuse dai nostri addetti nazionali e cantonali non ci resta che una grande confusione in testa e dal poco che abbiamo compreso sembra che per le autorità il virus colpisca solo quando decidono loro. Da lunedi si riparte con mascherine sui mezzi pubblici, come se al virus inizi a contagiare la gente solo dalla data indetta dal governo nazionale.
Altra confusione la crea il richiamo dei medici, indicando di portare la mascherina nei negozi e altre attività pubbliche, per poi ritroviarci con i negozi pieni di gente che se ne fregano dei consigli, compreso i gestori.Altra confusione, il consiglio del presidente cantonale che invita alla responsabilità individuale,
ma come si puo' credere che l'individuo sia responsabile di una confusione totale indotta da esperti di una cosa che devono ancora capire loro.
Ci vogliono ordini precisi e annunci mirati senza sfronzolature,e non tentativi di rendere le persone responsabili di un caos gestito in modo caotico da parte delle autorità ,nessuna esclusa.
La gente ha bisogno di rassicurazioni e obblighi, come hanno dimostrato fino ad oggi obbedendo ai comandi dallo stato maggiore. I consigli servono solo per gli acquisti e niente piu.
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