Sostegno al post Covid: Il comune di Gambarogno allarga le cinghie della borsa.

Eh già , mai contenti.

Questo il commento che possiamo ben immaginarci, che sarà proferito dai benpensanti nostrani.

In questi giorni stanno giungendo ai cittadini residenti e non buste con montagne di buoni a spendere in alcuni commerci ed esercizi pubblici della zona.

Si direbbe che siamo oramai in piena campagna elettorale, con questi gesti “munifici”.

Il fine di tale operazione dovrebbe essere un sostegno ai commercianti di zona.

Ma siamo veramente sicuri che questa operazione porterà ad un beneficio ? Probabilmente a pochi. Questi rivoli distribuiti generosamente, ( sono stati esclusi 

diversi commerci , dove poter fare la spesa), sanno tanto di imitazione , peraltro tardiva, di altri gesti ben più sostanziosi a favore della popolazione e dei commerci locali.

Non sarebbe stato più semplice, efficace e immediato, condonare a tutti i commerci, le tasse di utenza per il 2020? E magari anche uno sconticino sulle imposte? Una misura unica eguale per tutti , e che sicuramente avrebbe portato beneficio a chi durante questo periodo non ha potuto lavorare in modo efficace.

Se pensiamo poi che ad alcune categorie( vedi esercizi pubblici del comune) sono stai condonati diversi affitti mensili, la disparità è evidente.

In questa operazione saranno investiti oltre 150000 ( pensiamo ai residenti oltre 5000 che riceveranno 20.- e alle case secondarie altri 30/40000 stimati) alla sponsorizzazione della navigazione , oltre agli affitti non incassati, la sommetta dà da pensare, soprattutto , ancora una volta investita senza il consenso del CC.

A quando nel nostro bel comune si imparerà a non più dilapidare il denaro del cittadino , con tanta leggerezza e con beneficio tanto discreto?

Dumper