domenica 18 dicembre 2022

E se...; e se....;e se....;

Sta andando in onda prossimamente la seduta del consiglio comunale per il preventivo 2023.

Il cappello politico del municipio trasuda di buonismo e di dubbio ottimismo.
Si veleggia troppo alto rispetto alle possibilità. E allora perchè attendere l'esaurimento del capitale proprio ,prima di affrontare veramente il problema?
Ora si inizia ad adattare la tassa della spazzatura. Passeranno forse 12 mesi prima di ritrovarsi con aumenti di acqua potabile, moltiplicatore, canalizzazioni?
A  oramai oltre il decennio dall'aggregazione, anche se si cerca   di evidenziarne i lati positivi ( che si ci sono stati), le promesse contenute nel progetto aggregativo vengono sempre più dimenticate o ignorate. La fiscalità garantiva un moltiplicatore stabile all'85%, con largo margine di manovra. Quì il pozzo è prosciugato, ma si evita gentilmente di indicarne i motivi, alludendo ancora ai debiti pre-aggregazione, che in gran parte dovevano già essere ammortizzati. E allora i motivi? Un uso poco parsimonioso delle risorse ? Se si bisogna dirlo apertamente.
Ma ancora in questo CC si va a proporre un investimento di oltre mezzo milione per l'abbellimento di un pezzo di strada definito piazza di Contone. Ma riveste veramente carattere di urgenza? Se comprensibile l'aspirazione dei contonesi di piazzare qualche albero nel paese e un pò di porfido, in tanti altri nuclei ci sono progetti di abbellimento allestiti da tanto tempo, ma le priorità sono forse delle altre. Quanti lavori di manutenzione ordinaria , sono tralasciati e trascurati da anni e che necessiterebbero interventi di salvaguardia e decoro, come di messa in sicurezza impellenti?
Vista la volontà del municipio, per dimostrare sensibilità al problema energetico , con invero una operazione poco felice, perchè non investire questa cifra in un bel impianto fotovoltaico, su uno degli stabili comunali ( Vira Gambarogno o San Nazzaro) che non necessitano di strutture particolari : un investimento con sicuro ritorno di carattere economico e ambientale. Ma il discorso forse è troppo difficile.

E che dà da riflettere del messaggio è una delle ultime frasi dove si chiede che gli organi istituzionali devono far fronte comune per perseguire obiettivi e progetti che favoriscano la qualità di vita in Gambarogno”. Cosa significa? Che municipio e consiglio comunale non hanno operato finora in sintonia in questo campo? Oppure che qualcuno è più propenso a spendere troppo? Oppure qualche altro problema di carattere finanziario o operativo stà arrivando al pettine ? Avevano promesso che il nuovo porto comunale sarebbe stata la panacea finanziaria per tutta una moltitudine di opere per il nostro comune.Tutto tace e si ha il timore che più che generare utili, si vada verso un debito da sostenere con le finanze comunali ordinarie.

Nessun commento:

Posta un commento