L'idea di mettere il contenitore del verde sotto il ponte di Ranzo nel bel mezzo del nucleo non si dimostra una grande trovata in quanto oltre a rendere il posto come una discarica crea anche un andirivieni di traffico parrassitario,pure di sabato e domenica ,e che visto i pericoli già esistenti non é il caso di aumentarli. In piu il posto un po nascosto e privo di telecamere non fa altro che incrementare il parasittismo del nero e l'abusivismo dei
pseudogiardinieri che discaricano quantità industriali di verde.Se si voleva puntare a una rivoluzione sul deposito di vegetali bastava guardare i regolamenti e la raccolta che fanno negli altri comuni che in modo intelligente fanno pagare il verde a chi lo produce e non a chi diligentemente si preoccupa di portarli al compodino o di farsi un compostaggio proprio.
Ma nel Gambarogno tutti se ne fregano ......... i preposti al controllo che i servizi vengano eseguiti, non controllano . Vedono solo se viene versato lo stipendio mensile .... di come viene eseguito il lavoro non se ne preoccupa nessuno ........
RispondiEliminaCosa fa la persona addetta ai controlli e da chi e' controllata.
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