sabato 10 febbraio 2024

MENSA SCOLASTICA E ORA DI INTERVENIRE :Gnocchi con garza medica e polpettone crudo gli ingredienti per i nostri bambini.

 Questo è quanto riporta la nuova interpellanza del consigliere comunale Paride Buetti. 



Interpellanza: servizio di refezione scolastica, abbiamo raggiunto il limite!
Signor Sindaco, signori municipali,
a seguito di un'interpellanza e una mozione sul tema, per la quale il Municiplo ha deciso di
proporre l'irricevibilità, ci troviamo di nuovo in una Situazione imbarazzante per il Municipio
 non accettabile per gli allievi e le loro famiglie.
Mi sono state riportate decine di situazioni sgradevoli, a titolo Informativo possono elencare
gli ultimi due episodi: 
26.01.2024: il polpettone non è stato servito in quanto è stato consegnato non cotto
02.02.2024: è Stata trovata una garza medica negli gnocchi

Personalmente ritengo che i bambini, ragazzi e le famiglie non vogliano ottenere uno sconto
sui pasti e lo stato del monitoraggio, ma di trovare una soluzione definitiva e degna. Come è
possibile, a cinque mesi dall'inizio della scuola, che si debba di nuovo monitorare la situazione
e proporre dei migliorativi?
La fiducia per l'azienda che offre il servizio di refezione scolastica è persa e ci sono tutti gli
estremi per rescindere il contratto in essere.
A più riprese il Municipio ha ventilato l'esistenza di un piano B ma senza mai esporlo. Tutti si
aspettano di avere maggiori informazioni Su questo piano che dovrebbe essere pronto,
maturo e alla luce degli ultimi fatti attuabile. Non ha più senso procrastinare sperando in una
normalizzazione del servizio, si deve attuare un'azione drastica ma efficace.
Spero di non ricevere una solita riposta volta a screditare questo scritto e a minimizzare il
problema, ma incentrata sui temi dell'interpellanza.
Con la presente, avvalendomi delle facoltà concesse dalla LOC (art. 66 LOC) e dal Regolamento
comunale (art. 14) mi permetto di interpellare il Municipio sui seguenti temi:
Ringraziando per la vostra attenzione e collaborazione, porgo cordiali saluti.
Paride Buetti

5 commenti:

  1. E semlicemente vergognoso e incomprensibile come si possa giocare sulla pelle dei bambini in questo modo. E qui si comprende che una parte delle autorità non hanno piu figli che frequentano gli istituti scolastici altrimenti il problema sarebbe già stato risolto. Questo problema dovrebbe vedere un interpellanza firmata da 30 consiglieri comunali e non da un solo.

    RispondiElimina
  2. Gli altri consiglieri comunali o non hanno figli in età scolastica o non sono interessati al delicato tema o hanno paura di esporsi.

    RispondiElimina
  3. L'azienda in questione era già da scartare in partenza. bastava seguire le evoluzioni pirandelliane sui registri di commercio per capire che qualcosa non gira correttamente. Abbiamo le risorse in comune per risolvere il problema, ma si è nicchiato e meglio perso il treno ancora una volta. La responsabilità è solo del municipio o di incapaci alla tesza della scuola?

    RispondiElimina
  4. E di va avanti così da settembre!!!!! Chissà che belle scorpacciate si farebbero i nostri municipali se fossero in mensa tutti i giorni!!!!!

    RispondiElimina
  5. Hanno avuto diverse settimane per attuare un cambiamento radicale. C'è veramente da sperare che il municipio abbia rinunciato a sedersi alle mense scolastiche per assaporare i cerotti e le bende, e abbia pure definitivamente rinunciato fornitore. Ci sono le alternative, ma ci vuole un pò di coraggio e fantasia, che sembra mancare ai preposti.

    RispondiElimina