CONSIGLIO FEDERALE

La decisione verrà comunicata in una conferenza che si terrà nella sala delle cerimonie del Municipio di Locarno. Ci sarà tutta la stampa svizzera
Il Partito liberale radicale vallesano ha comunicato oggi che non presenterà candidati alla successione del consigliere federale Pascal Couchepin. La decisione è stata presa dalla direzione del partito cantonale, dopo la consultazione di varie personalità. In queste settimane sono diverse le sezioni cantonali che stanno comunicando la loro decisione definitiva. Entro il 10 agosto, infatti, tutte le varie sezioni devono inoltrare le loro proposte di candidatura al PLR svizzero. E oggi il PLR ticinese annuncia di aver previsto una conferenza stampa proprio per lunedì pomeriggio, nella sala delle cerimonie del Municipio di Locarno, durante la quale si scioglierà definitivamente il dubbio sulla candidatura di Fulvio Pelli, da parte della sua sezione cantonale. In Ticino si aspetta insomma il "si" di Pelli fino all’ultimo minuto. Ma finora il suo - ufficialmente - è un "no".La conferenza stampa del PLRT è attesissima, soprattutto in Romandia, visto che la latinità è una delle caratteristiche discriminanti di questa elezione. E a Locarno - anche perché in quei giorni ci sarà il Festival internazionale del film - ci sarà tutta la stampa nazionale. Da più parti, ricordiamo, Fulvio Pelli viene indicato come uno dei maggiori candidati alla poltrona lasciata libera da Couchepin. Difficile, al momento, fare delle previsioni su quello che succederà lunedì a Locarno. Il PLRT potrebbe candidare Pelli: e se lo farà vorrà dire che l'ex presidente cantonale è ufficialmente sceso in campo, visto che i liberali ticinesi non lo candideranno senza il suo accordo. Oppure potrebbe anche non candidarlo, ma Pelli potrebbe comunque tornare in corsa, visto che la decisione definitiva sulle candidature del PLR - si va verso il ticket con due candidati - sarà presa dal gruppo parlamentare a Berna. E comunque - l'elezione di Eveline Widmer Schlumpf insegna - fino all'ultimo durante la notte prima dell'elezione può succedere di tutto.Ricordiamo comunque che nella sua ultima risoluzione - eravamo in giugno - il Comitato cantonale del PLRT auspicava, citiamo, "che Fulvio Pelli, personalità ticinese autorevole ed esperta, possa riconsiderare la sua posizione nel corso delle prossime settimane”. E ciò, aggiungeva il PLRT, "pur comprendendo i motivi che spingono il presidente Fulvio Pelli ad anteporre la conduzione del PLR svizzero a una sua candidatura ufficiale alla successione del Consigliere federale uscente Pascal Couchepin". Anche perché "la Svizzera italiana non ha più un suo rappresentante nel Consiglio federale dal 1999 pur costituendo la terza componente culturale e linguistica del Paese ed essendo regione limitrofa all’Italia, con la quale si intrattengono importanti relazioni economiche e culturali".tinews