sabato 17 aprile 2010

FORUM LAGO MAGGIORE Una grande passione e tanti progetti in agenda

da GdP FORUM LAGO MAGGIORE Una grande passione e tanti progetti in agendaCosì il “cuore” del Verbano
batterà sempre più forte
La quarta conferenza del Forum catalizza
l’interesse di tanti “laghisti” e stimola attività e investimenti
per recuperi ambientali e culturali. Ecco le prossime manifestazioni.
L’immagine rappresenta il progetto della capitaneria del nuovo porto del Gambarogno.
Parlare di lago per oltre due ore e immergersi dolcemente nella storia
del Verbano, nei suoi ambienti, nelle attività di alcune società e nei progetti
dell’immediato futuro. Il 4° Forum
Lago Maggiore ha riunito l’altro ieri a Magadino una sessantina di fervidi
“laghisti”, coinvolgendoli e corroborandoli
nella comune passione.
Il collante sta proprio nel carattere spontaneo del Forum, «che è e vuole
rimanere un’associazione libera», dice Pippo Gianoni, uno dei padri
fondatori con Renzo Botta, Claudio Rossetti e Benedetto Pedrazzini.
«Una sorta di benefica “ONG”», l’ha
definita Remo Clerici, presidente di
Gambarogno Turismo, aprendo i lavori.
Tanti gli argomenti trattati. Indice di un entusiasmo operativo che non
demorde, anzi cresce.
Claudio Rossetti, direttore del Monte Verità ha illustrato il progetto
“Monte Visione”, per il rilancio culturale di Casa Anatta, da ristrutturare.
«È la casa di legno più originale della Svizzera», dice Rossetti. E custodisce
le memorie della collina asconese e del mondo variopinto degli
“Asconauti”, dove Eugenio Montale rilevava: «Non so il perché, ma qualcosa
regge». L’investimento per una serie di interventi è di 5,6 milioni.
Si è parlato poi di protostoria con
Matteo Bonalumi dell’Istituto federale per la ricerca delle acque, che ha
tracciato il futuro della geografia lacustre:
«Gli apporti della Maggia restringono il volume del lago, ma ci
vorranno ancora almeno mille anni prima di formare un nuovo bacino
autonomo, già battezzato “Lago di Locarno”». La geologia ha tempi
lunghi. Nicola Patocchi ha illustrato la “rinaturalizzazione” in atto alla foce
del Ticino, con un nuovo Centroservizi e un sentiero per i turisti, nonché
una passerella sul Ticino per collegare a piedi Magadino a Minusio.
Investimento previsto: 4 milioni.
Il porto regionale del Gambarogno
con 290 posti-barche è stato presentato
dall’arch. Orlando Pampuri, progettista insieme all’ing. Sciarini.
Con il nuovo Comune si potrà iniziare?
Tiziana Zaninelli, presidente dell’Ente regionale di sviluppo, ha assicurato
la massima disponibilità politica
per dare concretezza alle indicazioni del Forum e Daniel
Burckhardt ha ricordato i vicini appuntamenti:
l’Expo milanese 2015, AlpTransit e il rinnovo della convenzione
italo-svizzera. Intanto lo Yacht Club Locarno organizza lo “Swiss Sailing
Camp”, ossia dei campi velici(scuola e navigazione). Ma manca
una struttura adeguata per dare risposta
alle richieste che vengono addirittura dalla Russia e dagli USA.
Quanto all’attività specifica del Forum Benedetto Pedrazzini con Pierre
Pedroli e il fotografo Massimo Pedrazzini hanno terminato il lavoro
per la pubblicazione della carta nautica del Verbano, individuando 95
porti. Inoltre per assicurare un’informazione unica e in tempo reale ai
fruitori del lago, si pensa a una webcam continuamente aggiornata: per
i 25 mila franchi necessari Renzo Botta ha fatto appello ai Comuni e all’Ente
regionale di sviluppo.Infine i prossimi eventi: il 24 aprile
conferenza al Monte Verità su
Leonardo e i Navigli, il 1° maggio a
Brissago conferenza del dott. Mauro Cavalli sui castelli di Cannero
(annunciata da Edouard Wahl), e l’8 maggio con il Monte Verità si andrà
in barca fino a Milano sul Naviglio Grande. Infine c’è ancora
disponibilità per la Ascona-Venezia del 21 agosto. (T.V.)

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