Capita a Locarno

INTERROGAZIONE

Nuova professione nella nostra amministrazione: ….pescatore comunale ?

Dopo la penosa storia del fallimento del Bar Piazza, eccone un’altra altrettanto sconcertante che concerne un impiegato comunale di Locarno.

Negli scorsi giorni ho ricevuto una lettera che denuncia una situazione a dir poco scandalosa. Ecco il testo ricevuto dal quale, per ovvii motivi, ho omesso il nome dell’impiegato comunale interessato, rimpiazzandolo con la dicitura “XXL”.

“Egregio sig Bergonzoli,

per motivi di ambiente professionale preferisco rimanere anonimo (sempre portandole grande rispetto).

Ormai da tempo a Locarno nei ranghi degli impiegati comunali, vi é una nuova professione: il pescatore.

Un certo XXL (impiegato comunale al 100%) esercita regolarmente e quotidianamente l'attività di pescatore con le reti, attività che viene svolta con un rendiconto lucrativo. Ogni anno il cantone stanzia ca fr. 4000.-- a pescatore per la cattura di agoni, inoltre ad ogni kg di pesce bianco catturato vengono versati fr. 0.50 e questo senza dimenticare l’introito derivato dalla vendita di pesce pregiato. Lascio a lei i calcoli del caso.

Ora vi sono diversi quesiti che meritano attenzione:

1. Il comune é conscio di questa doppia attività?

2. Il comune é a conoscenza che durante le ore di "lavoro" l'individuo si permette di rammendare le sue reti?

3. Perché viene utilizzato un mezzo comunale a scopi privati (portare i pesci bianchi e agoni a Giubiasco)?

4. Il macello comunale sono anni che é chiuso, allora come mai le celle sono a tutt'oggi in funzione, ed utilizzate unicamente dal sig XXL per il deposito del suo pescato. Chi paga il consumo dell'energia elettrica, o l'affitto dei locali?

5. È normale che la persona entra ed esca dal lago con la propria imbarcazione per esempio durante le ore pomeridiane 14.00-15.00 per deporre o ritirare le reti?

6. La vendita al dettaglio di tutto il pescato annuale é consentita dal Comune?

Spero che lei possa fare luce su questa situazione in rispetto, anche, di noi tutti impiegati comunali e dei cittadini contribuenti.

Contando sulla sua discrezione le auguro una buona giornata e/o buone ferie.”

Considerato quanto sopra, chiedo a codesto lodevole Municipio:

1Il Municipio é al corrente di questa doppia attività dell’impiegato comunale? Se sì, esso ritiene ammissibile che una persona impiegata presso il Comune al 100% possa svolgere anche un’attività extra durante le normali ore di lavoro ?

Il sig. XXL ha chiesto e ottenuto il permesso dal Municipio per svolgere la sua attività di pescatore occupando degli spazi dell’ex Macello, celle frigorifere comprese? In caso affermativo, costui paga un affitto, e se sì, a quanto ammonta?Se così non fosse:

2.

Il Municipio é a conoscenza che durante le ore di "lavoro" questo impiegato si permette di eseguire dei lavori privati al Macello o sul lago, posando o ritirando reti e pesci che poi verranno venduti ?

3.

Il Municipio è al corrente che viene utilizzato un mezzo di trasporto comunale a scopi privati (portare i pesci bianchi e agoni a Giubiasco) ?

4.

Sono ormai diversi anni che il Macello comunale é chiuso: allora come mai le celle sono a tutt'oggi in funzione ed utilizzate unicamente dal sig. XXL per il deposito del suo pescato? Chi paga il consumo dell'energia elettrica, o l'affitto dei locali?

5.

Se il Macello è chiuso da anni, è mai possibile che nessuno non si sia mai accorto del consumo di energia di questo stabile?

Il suo capo diretto dovrebbe saper benissimo cosa fa ogni suo subalterno, ora per ora della giornata, di conseguenza anche lui sarebbe compiacente e forse anche altri colleghi con il loro silenzio si sono resi colpevoli e quindi punibili.

6.

Il Capo dicastero o i capi dicastero responsabili non hanno mai ricevuto segnalazioni su questo caso dai loro diretti subalterni?

7.

Se il signor XXL occupa regolarmente il Macello da più di un decennio per i suoi lavori privati, è mai possibile che nessuno non se ne sia mai accorto e che questo agire si sia protratto da tanti anni?

In merito, occorre considerare che di ciò erano e sono al corrente molti impiegati comunali e anche numerosi cittadini.

8.

Il Capo del personale all’interno del Comune è al corrente di questa doppia attività

9.

Se anche il Municipio non fosse al corrente di ciò, esso è intenzionato a far chiarezza su questo fatto che mi è stato denunciato e darne riscontro al sottoscritto entro breve tempo?

Per una vostra sollecita risposta ringrazio anticipatamente.

Con rispettoso ossequio:

Silvano Bergonzoli