L'auto ripescata ad Ascona con quella più cara del mondo
ASCONA - Ha avuto una storia leggendaria ed era inevitabile che finisse fra i miti. Così la Bugatti Brescia ripescata lo scorso anno dalle acque del Verbano ad Ascona, da Jens Börlin Coadiuvato dalla Salvataggio Sub Ascona che ha stata fondamentale prima per l'importante contributo nel' individuare il relitto sul fondale poi nel ripescaggio, è diventata una delle star del Mullin Automotive Museum, aperto in aprile a Oxnard, in California. Si tratta di un vero tempio delle fuoriserie d'epoca, che da qualche giorno ospita un'altra preziosa rarità: la vettura più cara del mondo. Si tratta pure di una Bugatti, una Type 57ST Atlantic del 1936. La prestigiosa casa automobilistica ne realizzò solo tre esemplari e questo è stato acquistato all'asta in maggio per una cifra tenuta segreta, ma che si aggira fra i 30 e i 40 milioni di dollari. Un vero record. A far da damigelle alle due vedette del museo, un altro centinaio di gioielli a quattro ruote, tutti risalenti al periodo fra le due guerre mondiali.
La bugatti era ai tempi di un noto corridore auto,che non aveva mai vinto una corsa e suo padre era un avvocato di Locarno.
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