Berna inaugura la campagna contro l'infezione stagionale, il 5 novembre "punture" a 25 franchi
Torna puntuale anche quest’anno, anche se con meno pathos rispetto al recente passato, la campagna contro l’influenza stagionale.
L’Ufficio federale della sanità, che ha ricordato i 400-1'000 decessi all’anno, ha invitato le persone appartenenti ai gruppi a rischio (anziani, malati cronici, donne incinte, nati prematuri, degenti in case di cura, personale sanitario) a effettuare la terapia preventiva. Il vaccino a disposizione da oggi protegge da due ceppi di influenza stagionale e dalla suina, che ormai si comporta come un qualsiasi altro virus influenzale.
Le autorità sanitarie osservano che il farmaco che inibisce il virus riduce il rischio di infezione del 90% tra le persone sane e del 30-40% tra le persone deboli o malate. Il 5 novembre si terrà la giornata nazionale di vaccinazione in cui il preparato sarà somministrato a 25 franchi (l’80% dei medici di famiglia praticano la profilassi che viene pagata da diversi datori di lavoro e dalle casse malati, per le persone a rischio).
L’UFSP ribadisce i consigli igienici per evitare la diffusione dell’infezione: lavarsi frequentemente le mani, uso di fazzoletti di carta quando si starnutisce e degenza a casa ai primi sintomi.rsi
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