Rapporto commissione delle petizioni
In relazione alla composizione, il "gambero" appare essere un simbolo che raccoglie un certo consenso. Questo concetto andrebbe ripreso cercando di ridimensionarne l'impatto sul campo sia per quanto riguarda la dimensione che il colore. In relazione alla simbologia del gambero si richiama la pubblicazione a cura di Virgilio Gilardoni e P. Rocco da Bedano nell'ambito della collana "Opera svizzera dei monumenti d'arte", che proprio in entrata all'edizione riservata alla Riviera del Gambarogno riproduce due sigilli; uno ritrovato su una carta del 1518 e un altro su un documento di Vira Gambarogno del 1815. Se nel sigillo del 1518 vi sono rappresentati tre monti (a detta degli autori non identificabili) nel sigillo del 1815 vi è chiaramente riportato un gambero. Solo questi due riferimenti possono dare alcune certezze che dovrebbero essere riconosciute nel nuovo stemma, la montagna e il gambero. Pur riconoscendo che il gambero rappresenti per sé stesso un elemento che richiama l'acqua, il lago deve essere maggiormente rappresentato anche perché rispetto agli antichi sigilli descritti poc'anzi, il lago appare un elemento di modernità rispetto ai secoli scorsi, quando il Verbano era vissuto in modo negativo per la sua insalubrità e pericolosità. Elementi di richiamo storico e geografico possono anche essere simbolizzati nelle più svariate espressioni; d'altra parte il rispetto delle regole dell'araldica non deve essere una condizione vincolante, il Municipio deve poter procedere liberamente.
In relazione al fatto che le indicazioni della nostra Commissione rappresentano comunque elementi soggettivi e alfine di raccogliere il maggior consenso possibile s'invita il Municipio a voler indire una consultazione allargata sul progetto del nuovo stemma il che non farà che facilitare le decisioni del Municipio e del Consiglio comunale.
Non troveremo mai l'accordo se si inizia con questo tono, il blu e il non il blu; il lago e non il lago, ecc.
RispondiEliminaLo stemma deve superare queste credenze geografiche, e dei vecchi stemmi e portare innovazione.
Io sono di Contone e del lago non me ne frega niente e allora ????
il fatto che non te frega del lago
RispondiEliminadimostra che voi di Contone non siete del Gambarogno....tu non vuoi il lago?
noi non vogliamo voi....
Domenico, S.N.
Avere la presunzione di sapere come deve essere uno stemma?
VOTO AL POPOLO
Ma piantatela lasciate decidere le
RispondiEliminaautorità da voi elette, se si parla
di milioni siete incompetenti e lasciate decidere il CC, per un banale stemma volete il voto popolare, pori num .... E ricordatevi Contone è con voi e decide con voi. M. B .
Caro M.B. molto democratico, ripetilo quando andrai a cercare i voti…
RispondiEliminaSe i cittadini, che hanno sempre ragione e nel Gambarogno, tranne che a Contone, sono sovrani,
vogliono discutere dello stemma e non milioni
hanno il diritto di farlo.
O forse per tua lesa maestà devono discutere solo di quello che vuoi?
Grazie agente come te che la popolazione si disaffeziona alla politica e vota senza intestazione.
Bisognerebbe accettare e che il cittadino voglia poter dire la sua.
Il Municipio è eletto per governare, sotto il controllo del cc…e questi sotto il controllo del popolo.
Rileggiti l’ABC del consigliere comunale o le basi della democrazia federale.
Impara ad accettare che la gente discute dello stemma, del paletto di Vira o di queste cose….
Se non ti va vai in Russia, Corea o Cile…
D.
ABBIAMO UN GRANDE LAGO
RispondiEliminaLO CHIAMIAMO MAGGIORE
NON ABBIAMO ANCORA RAGGIUNTO
LA MAGGIORE ETA’
CI PERDIAMO IN UN BICCHIRE D’ACQUA
CARLO DA PIZZ