Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

martedì 29 marzo 2011

Gli inquilini pagano troppo

Ocio alle fregature

Secondo un sondaggio di Comparis.ch molti inquilini si assumono oneri non di loro competenza. E spesso per ignoranza

Comparis.ch, il sito di informazioni al servizio dei consumatori, ha diramato un comunicato stampa in merito al tema delle riparazioni che gli inquilini devono sostenere in caso di guasti.


“Su incarico di comparis.ch, tra il 14 e il 22 marzo 2011, l’istituto di ricerche di mercato Link ha intervistato 1800 cittadini di tutta la Svizzera. 868 persone hanno indicato di essere affittuarie di un appartamento e di essere a conoscenza delle questioni importanti che riguardano la propria abitazione: a queste comparis.ch ha rivolto domande dettagliate sulla piccola manutenzione”.

La piccola manutenzione
 “1° aprile è la giornata ufficiale di trasloco. Spesso quando si cambia casa si rendono necessarie riparazioni e migliorie e il domandarsi a chi spetti assumersi i costi non fa altro che aumentare l’agitazione. Questo accade, in particolare, quando si tratta della cosiddetta «piccola manutenzione», ovvero quelle riparazioni, come la sostituzione di guarnizioni o la stuccatura di buchi nel muro, che l’affittuario deve pagare di tasca propria. Lavori di manutenzione, migliorie o riparazioni che costano più di 150 o 200 franchi o richiedono l’intervento di uno specialista non rientrano più nei limiti della piccola manutenzione”.

Troppi inquilini pagano più di quello che dovrebbero
“Nonostante i costi per riparazioni e lavori di manutenzione provochino spesso irritazione – continua il comunicato -  molti affittuari pagano più di quanto dovrebbero. Questi i risultati di un sondaggio del servizio di confronto internet comparis.ch. Degli inquilini che hanno pagato lavori di riparazione già una volta, in realtà oltre l’80 per cento non avrebbe dovuto assumersene i costi in quanto questi superavano i 200 franchi oppure erano stati realizzati da uno specialista. Nel complesso ciò ha riguardato quasi un terzo di tutti gli affittuari. «Molti locatari pagano troppo senza motivo, naturalmente per la gioia dei padroni di casa», queste le parole di Richard Eisler, direttore di comparis.ch, a commento dei risultati".

Padroni di casa generalmente corretti
"Dato che a nessuno piace pagare fatture aggiuntive, i costi per le riparazioni portano spesso a discussioni: il 13 per cento degli affittuari intervistati, infatti, ha già avuto da ridire con il proprietario di casa su chi dovesse pagare la fattura di una riparazione. Il sondaggio mostra inoltre che, circa nella metà dei casi, parlare con il locatore ha portato buoni frutti per l’affittuario; infatti, nel 52 per cento dei casi in cui gli affittuari avevano già avuto controversie in merito a fatture da pagare con il proprietario, è stato quest’ultimo alla fine a sostenere i costi per lavori di manutenzione, migliorie o riparazioni. «Se si pensa di non essere tenuti a pagare di tasca propria una riparazione, vale la pena domandare al proprio locatore», consiglia il signor Eisler".

L’ignoranza in materia evita le discussioni
"Il fatto che gli affittuari non cerchino spesso il confronto con il locatore ha ragioni molto semplici: da una parte perché il più delle volte si tratta di importi piuttosto ridotti, dall’altra poiché l’ignoranza in merito alla piccola manutenzione è molto grande. Come rivela il sondaggio di comparis.ch, soltanto il 57 per cento degli affittuari sa che cosa si intende per piccola manutenzione". Ticinonews

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