Nel 2010 pernottamenti in crescita del 12 per cento
Il Gambarogno tira. Nel 2010 i pernottamenti hanno infatti fatto un balzo avanti del 12,2 per cento – a 1 milione 276 mila unità – rispetto all’anno precedente. Il merito è dei “forfait” (residenze secondarie), categoria che garantisce ben l’86 per cento dell’indotto totale. Per contro, v’è stata una flessione in alberghi (ma uno, il Viralago a Vira, ha chiuso i battenti), privati e ostelli. Il settore “case e appartamenti di vacanza”, allo stesso modo, registra una tendenza al ribasso.
« Ma questa categoria, salvo alcune eccezioni, non è gestita da professionisti – rileva il Cda dell’Ente turistico del Gambarogno nella relazione 2010 in vista dell’assemblea prevista oggi, dalle 18.30, nella ex sala delle assemblee di Sant’Abbondio – . L’appartamento o la casa di vacanza vengono dati in locazione per ragioni più o meno opportunistiche e col mutare delle situazioni personali molti locatori sospendono questa attività, oppure affittano l’oggetto a lungo termine: in questi casi l’ospite è tenuto a versare la tassa forfettaria ».
Nella sua relazione il Cda pone l’accento sul grande lavoro svolto nel proporre eventi e manifestazioni. Vengono citati il Festival internazionale di musica organistica di Magadino, “Camelie e magnolie in fiore” al Parco botanico del Gambarogno, la “G’10 Vira Gambarogno - Pitture murali e affreschi”, e poi ancora “Cinema all’aperto” a Vira, Gambarogno in festa, i “fuori porta” del “Castello incantato”, Presepi a Vira e altro ancora.
Per quanto riguarda il servizio all’ospite, l’Ente prosegue nel suo sforzo « per cercare di colmare la grande lacuna di corse serali con i mezzi pubblici da e per Locarno. Anche nel 2010 sono infatti stati organizzati il bus gratuito Locarno-Gambarogno durante il Festival del film, nonché il battello gratuito Gambarogno-Locarno durante 4 sabati a luglio e agosto ». Inoltre, in collaborazione con gli altri Enti turistici del Lago Maggiore, si è proceduto con la pubblicazione del mensile “Lago Maggiore Passport”, della lista regionale degli alberghi destinata principalmente alle fiere e del “Vademecum regionale”. Senza dimenticare la realizzazione della “Guest Card” Lago Maggiore per ottenere agevolazioni su attività svolte in tutto il comprensorio della destinazione.
Importante, inoltre, il lavoro svolto sulla rete escursionistica: l’anno scorso è stata fra l’altro conclusa la posa della segnaletica su tutto il comprensorio del Gambarogno. Buone notizie, infine, sul fronte finanziario: i conti presentano infatti un avanzo di 144 mila franchi, ottenuto grazie a maggiori entrate nelle tasse forfettarie, ai contributi comunali e ad alcune minori spese (fra cui il riversamento della Tpt a Ticino Turismo). Il buon risultato finanziario ha indotto il Cda dell’Ente ad effettuare due accantonamenti di 50 mila franchi l’uno: il primo destinato a lavori nello stabile dell’Ente a Vira; il secondo a progetti legati al Parco botanico.
« Ma questa categoria, salvo alcune eccezioni, non è gestita da professionisti – rileva il Cda dell’Ente turistico del Gambarogno nella relazione 2010 in vista dell’assemblea prevista oggi, dalle 18.30, nella ex sala delle assemblee di Sant’Abbondio – . L’appartamento o la casa di vacanza vengono dati in locazione per ragioni più o meno opportunistiche e col mutare delle situazioni personali molti locatori sospendono questa attività, oppure affittano l’oggetto a lungo termine: in questi casi l’ospite è tenuto a versare la tassa forfettaria ».
Nella sua relazione il Cda pone l’accento sul grande lavoro svolto nel proporre eventi e manifestazioni. Vengono citati il Festival internazionale di musica organistica di Magadino, “Camelie e magnolie in fiore” al Parco botanico del Gambarogno, la “G’10 Vira Gambarogno - Pitture murali e affreschi”, e poi ancora “Cinema all’aperto” a Vira, Gambarogno in festa, i “fuori porta” del “Castello incantato”, Presepi a Vira e altro ancora.
Per quanto riguarda il servizio all’ospite, l’Ente prosegue nel suo sforzo « per cercare di colmare la grande lacuna di corse serali con i mezzi pubblici da e per Locarno. Anche nel 2010 sono infatti stati organizzati il bus gratuito Locarno-Gambarogno durante il Festival del film, nonché il battello gratuito Gambarogno-Locarno durante 4 sabati a luglio e agosto ». Inoltre, in collaborazione con gli altri Enti turistici del Lago Maggiore, si è proceduto con la pubblicazione del mensile “Lago Maggiore Passport”, della lista regionale degli alberghi destinata principalmente alle fiere e del “Vademecum regionale”. Senza dimenticare la realizzazione della “Guest Card” Lago Maggiore per ottenere agevolazioni su attività svolte in tutto il comprensorio della destinazione.
Importante, inoltre, il lavoro svolto sulla rete escursionistica: l’anno scorso è stata fra l’altro conclusa la posa della segnaletica su tutto il comprensorio del Gambarogno. Buone notizie, infine, sul fronte finanziario: i conti presentano infatti un avanzo di 144 mila franchi, ottenuto grazie a maggiori entrate nelle tasse forfettarie, ai contributi comunali e ad alcune minori spese (fra cui il riversamento della Tpt a Ticino Turismo). Il buon risultato finanziario ha indotto il Cda dell’Ente ad effettuare due accantonamenti di 50 mila franchi l’uno: il primo destinato a lavori nello stabile dell’Ente a Vira; il secondo a progetti legati al Parco botanico.
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