"Tsunami in vista per i rifiuti in Ticino?"

Secondo l'Okkio, l'osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti, la sentenza del TF avrà delle conseguenza

 

"Okkio - tramite un comunicato - saluta con soddisfazione e considera particolarmente importante, per la gestione dello smaltimento dei rifiuti, la recente sentenza del Tribunale Federale che dichiara illegale ogni sistema di finanziamento dei rifiuti che non sia in qualche modo dipendente al quantitativo dei rifiuti prodotti. Il tanto discusso principio di causalità, sancito dalle leggi federali da più di venti anni, che da noi in Ticino troppe autorità politiche fanno fatica ad applicare correttamente e coerentemente".

Il comunicato continua con "Questa sentenza permette ora ad ogni cittadino, nel caso il proprio comune non è in regola con i propri regolamenti, di contestare le loro tasse sui rifiuti. Ai cittadini di Lugano e Stabio che non hanno nessuna tassa sui rifiuti e li pagano quindi tramite le imposte, sarà loro possibile contestare l’emissione dell’imposta comunale".

"Okkio informa di essere a disposizione per informare e dare consulenza a quei cittadini interessati a chiedere l’applicazione corretta della nuova giurisprudenza in materia di rifiuti al loro Comune. Per tale scopo Il contatto può essere preso tramite il sito: www.okkio.ch"

Inoltre "Ricordiamo che Okkio da tempo si occupa di questo tema, e aveva a tale proposito elaborato una iniziativa parlamentare per l’introduzione di un sistema bonus-malus per la tassa di smaltimento in modo di incentivarne l’introduzione, iniziativa poi bocciata in parlamento per solo due voti di differenza,. Alla città di Lugano aveva proposto l’adozione del sacco gratuito contingentato sul modello S Antonino che permetteva di risparmiare al Comune ed ai cittadini quasi due milioni di franchi".

"In merito alle osservazioni del Direttore della Divisione dell’Ambiente Moreno Celio, lette sulla stampa a seguito alla sentenza del TF, con le quali menziona il Comune di Lugano quale buon esempio per la separazione dei rifiuti, okkio contesta tale affermazione indicando che verità delle cifre la smentiscono. Infatti Lugano ha prodotto nel 2009 (vedi statistica cantonale dei Rifiuti) pro capite ben 338Kg di RSU, contro la media dei 60 Comuni che hanno una tassa causale di soli 150Kg/abitante".

"La differenza è enorme e non può essere imputata ai turisti, studenti o residenti occasionali che frequentano maggiormente Lugano degli altri Comuni del Cantone. Quindi anche Lugano, come tutti gli altri Comuni non in regola, ha ancora molto da migliorare nella separazione dei rifiuti per avvicinarsi ai risultati raggiunti dai Comuni dove è applicato con successo un sistema di tassazione causale"

"In ogni caso anche in Ticino il successo in termini quantitativi della tassa causale è dimostrato dal fatto che fra i primi 60 comuni del Cantone con la minor produzione di rifiuti pro capite, 59 sono quelli che hanno la tassa causale, ma che purtroppo questi equivalgono a solo un terzo del comuni e della popolazione del Cantone. La media annuale pro capite di questi Comuniè di 150 Kg, mentre quella dei Comuni tuttora inadempienti è di ben 324Kg/abitante. Le cifre dimostrano che in questi Comuni vi è ancora molto da fare!"

"Il potenziale di riduzione dei rifiuti, se tutti i Comuni dovessero raggiungere la media attuale di quelli con la tassa causale, si aggira sulle 38'000 ton all’anno, pari a circa il 40% dei rifiuti attuali, con notevoli benefici finanziari e di riduzione dell’inquinamento ambientale. Meno rifiuti inceneriti vuol dire proporzionalmente meno diossine, meno polveri fini, meno nanoparticelle e altri inquinanti tossici che escono dai camini dell’inceneritore, così come meno acqua inquinata e meno ceneri e polveri da trasportare e conservare in discariche speciali"

E concludendo "Okkio si augura che la recente decisione del TF possa scatenare uno “tsunami” che porti in tempi brevi all’applicazione del principio equo della causalità anche nella gestione e smaltimento dei rifiuti in tutto il Cantone".